Vandali ubriachi al campo sportivo di Santa Giustina

SANTA GIUSTINA. Prima hanno fatto scorta chissà dove di superalcolici, poi a notte inoltrata si sono dati appuntamento al campo sportivo di Santa Giustina dove hanno sfogato la loro frustrazione e la loro stupidità contro le strutture gestite dalla società Plavis. Una vetrata distrutta, una porta _ che ha comunque retto a numerosi colpi _ gravemente danneggiata, vetri dappertutto, bottiglie vuote gettate un po' dappertutto compresi dei posacenere gettati anche all'interno di gioco. L'amara scoperta è avvenuta ieri mattina, quando i dirigenti della società biancoceleste si sono recati per aprire l'impianto in vista della partita della squadra allievi del Monte Pizzocco.

«Purtroppo non è la prima volta che il campo sportivo e le sue strutture vengono prese di mira», afferma il presidente Giuseppe Pol, «e mi chiedo perché queste persone si accaniscono così tanto contro il campo sportivo. Ormai è la terza volta che succede. I danni ci sono, per fortuna ha retto la porta del bar perché se fossero entrati avrebbero sfasciato tutto, compresi i frigoriferi. Basta vedere come si sono accaniti sulla vetrata e sulla porta per rendersi conto del loro obiettivo. Abbiamo trovato alcune bottiglie vuote di superalcolici, segno che questa gente si è ubriacata, ma io non credo al caso. Sono dovuti venire di proposito al campo sportivo e forzare un lucchetto per entrare nell'impianto e combinare tutto quel casino. Abbiamo denunciato tutto ai carabinieri».

Pol la butta sull'ironia: «Faccio i complimenti ai responsabili che evidentemente non hanno di meglio da fare al sabato sera. Speravo anche che i residenti nelle vicinanze del campo sportivo avessero sentito qualcosa in quanto gli autori dei vandalismi devono avere fatto parecchio rumore. Invece niente. Eppure, appena ci mettiamo a fare un po' di rumore noi al campo sportivo sono subito pronti a venire a lamentarsi».

In passato il campo sportivo era già stato preso di mira nella zona che ospita i magazzini. Da allora, sono state montate le telecamere e non sono stati commessi altri danneggiamenti.(r.c.)