Venduti in Bangladesh i macchinari dell’Acc
Il sindaco di Borgo Valbelluna annuncia l’intesa con il produttore di elettrodomestici asiatico Walton Group
BORGO VALBELLUNA. Finiranno in Bangladesh i macchinari dello stabilimento Acc di Villa di Villa. L’annuncio lo ha fatto oggi, mercoledì 30 marzo, il sindaco di Borgo Valbelluna, Stefano Cesa, che ha fissato per venerdì in municipio la cerimonia di firma dell’accordo, alla presenza dell’ambasciatore del Paese asiatico.
«Il Ministero dello Sviluppo Economico ha aggiudicato la gara internazionale per la cessione delle linee produttive di Acc (non comprese nell’offerta di Sest) a Walton Group, produttore di elettrodomestici con sede in Bangladesh, che si avvia a un fatturato di 1 miliardo di dollari e a un organico di 30 mila dipendenti», ha fatto sapere il sindaco.
Venerdì alle 11, nel municipio di Borgo Valbelluna a Mel, alla presenza dello stesso sindaco e dell’ambasciatore del Bangladesh in Italia Abdus Sobhan Sikder, il contratto di cessione verrà firmato dal Commissario straordinario di ACC, Maurizio Castro, e dal Ceo e proprietario di Walton Group, Golam Murshed.
Golam Murshed è uno dei più influenti businessman dell’Asia meridionale. Il proprietario di Walton illustrerà anche il significato strategico dell’acquisizione delle linee e dei prodotti di Acc nei suoi progetti di sviluppo e le opportunità di ulteriore collaborazione con le competenze professionali del territorio.
Alla cerimonia della firma sono stati invitati anche il ministro Federico D’Incà, l’assessore regionale Elena Donazzan, il presidente della Provincia Roberto Padrin, i parlamentari e i consiglieri regionali bellunesi, assieme ai sindaci della Valbelluna, il presidente e il direttore di Confindustria Belluno Dolomiti e i segretari provinciali delle organizzazioni sindacali.
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