Venduto nel Longaronese il biglietto più fortunato
FELTRE. Due lettere, tre numeri: AZ 661. E’ questa la sigla baciata dalla dea bendata, quella che vale una Renault Twingo Energy, primo premio della lotteria del Giro delle Mura che premia la zona di Belluno, dov’è stato venduto il biglietto vincente dal vigile del fuoco Umberto Dal Farra.
L’estrazione si è svolta venerdì sera alla sagra di San Micel a Nemeggio, tradizionale appuntamento con la maratona della fortuna che alla fine di ogni estate mette in palio un ricco montepremi. Ottanta premi assegnati per un valore di 50 mila euro.
Trentamila i biglietti venduti, tante quante le invocazioni alla dea bendata. I grandi numeri sono stati raggiunti grazie all’impegno di tanti volontari, dal gruppo coordinato da Marisa Dalla Gasperina sempre presente al banchetto nelle mattine di mercato, ai vari Nino Zampieri, Antonio Maimone, Andrea Barp, Sergio Ferracin, fino ad Attilio Solagna, che da solo ha venduto 74 blocchetti.
L’estrazione dei biglietti, cominciata intorno alle 21 con il consueto contorno di balli e musica sotto il tendone della sagra a Nemeggio, ha tenuto i presenti con il fiato sospeso, almeno nelle fasi finali, scandite in diretta dal palco da Emilio Marzaro per gli ultimi sei numeri, che poi sono i primi, quelli più prestigiosi.
Il biglietto che vale la Renault Twingo energy, secondo l’organizzazione, è stato venduto nell’area di Belluno, probabilmente Longarone. Ma ad esultare, dopo la lunga serata di sorteggi, non è soltanto il vincitore, il cui volto sarà svelato come sempre al momento della consegna dell’auto. Perché i premi di consolazione sono di tutto rispetto, a cominciare dalla Renault Twingo live che va al secondo estratto - AR 384, venduto con ogni probabilità proprio al mercato di Feltre - per proseguire con i due scooter abbinati al terzo e quarto, gli orologi per il quinto e il sesto e gli altri settantaquattro premi in palio. A estrarre le ultime due combinazioni vincenti è stata la signora Wilma.
La lotteria del Giro delle Mura continua ad avere successo, nonostante il momento economico tutt’altro che dei migliori. «Non c’entra la crisi, perché le persone acquistano il biglietto per aiutare la manifestazione, credendo nel progetto del Giro delle Mura», sottolinea Emilio Marzaro. Un ringraziamento a tutti quelli che lo hanno fatto arriva dal presidente del comitato organizzatore Gianpietro Slongo. Per ritirare i premi c’è tempo fino al 30 novembre. Per informazioni telefonare all’Apt (0439 2540).
Raffaele Scottini
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi