Ventimila pensionati riceveranno la 14esima
Per coloro che già la percepivano, sarà aumentata del 30 per cento le cifre vanno dai 330 agli oltre 500 euro accreditati il primo o il 3 luglio
BELLUNO. Per circa 20 mila pensionati bellunesi il prossimo assegno pensionistico – in arrivo sabato 1 luglio alle Poste e lunedì 3 luglio nelle banche – sarà più ricco rispetto agli anni passati. Merito dell’accordo raggiunto lo scorso autunno dai sindacati dei pensionati con l’ormai ex governo Renzi che ha permesso l’allargamento della 14esima mensilità agli over 64 anni con redditi compresi fra circa 750 e 1000 euro lordi al mese e ha stabilito un aumento del 30% per chi già la percepiva.
Nel Bellunese la novità coinvolgerà 20.118 mila pensionati: i 14.946 che già percepivano la 14esima e che ora se la vedranno aumentare del 30% e i 5.172 che non la percepivano e che ora la riscuoteranno (senza incremento del 30%). L’allargamento della quattordicesima coinvolgerà soprattutto le donne (oltre 3. 600) che sono quelle che hanno le pensioni più basse.
Fra circa una settimana, dunque, molti pensionati potranno trovare un po’ di respiro in un assegno pensionistico più sostanzioso del solito.
«Lo Spi Cgil – come spiega Daniele Tronco, segretario regionale del Veneto – proprio in considerazione di questa novità, ha lanciato la campagna “Arriva la 14 esima” con la quale il sindacato intende, tramite i propri sportelli, fornire chiarimenti e intervenire nel caso in cui, per problematiche di vario genere, la quattordicesima non venga corrisposta anche se dovuta. Lo Spi si mette anche a disposizione dei pensionati per assisterli in caso di dubbi e perplessità».
«L’accordo dello scorso autunno – spiega Rosanna Bettella, responsabile previdenza dello Spi Cgil del Veneto – rappresenta un successo per i sindacati di pensionati anche perché, oltre alla 14esima, ha previsto altre cose positive per i pensionati, come l’allargamento della no tax area. Di fronte a questa novità, però, possono sorgere molte questioni fra i diretti interessati. Le nostre sedi e i nostri volontari delle leghe sono pronti a fornire tutti i ragguagli necessari e a intervenire in caso di mancato pagamento della 14esima a chi ne abbia diritto».
Fino ad ora la somma aggiuntiva era assegnata a pensionati che hanno compiuto 64 anni e hanno un reddito inferiore ai 9.786 euro lordi all’anno corrispondenti a circa 750 euro al mese. Ora arriverà anche agli over 64 anni con redditi compresi fra i 9.786 euro e i 13.049 euro, ovvero a chi percepisce assegni che variano circa fra i 750 e i 1000 euro al mese. Ecco l’importo della 14esima per i pensionati da lavoro dipendente. Chi ha fino a 15 anni di contributi avrà 336 euro; dai 15 ai 25 anni di contributi: 420 euro; oltre ai 25 anni di contributi: 504 euro.
Lavoratori autonomi: fino a 18 anni di contributi: 336 euro; dai 18 ai 28 anni di contribuiti: 420 euro; oltre i 28 anni di contributi: 504 euro.
Per i pensionati over 64 anni con redditi sotto i 9.7896 euro lordi (circa 750 euro al mese) la 14 esima mensilità esisteva già dal 2007. Da luglio verrà aumentata del 30%.
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