Vento forte in provincia, cadono alberi e sassi: un fienile scoperchiato

Numerosi interventi in varie località da parte dei vigili del fuoco



Forti raffiche di vento hanno colpito ieri la provincia. Soprattutto nel pomeriggio ci sono stati alcuni disagi, che hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. Impegnati a rimuovere piante cadute sulle strade, a sistemare grondaie, a mettere in sicurezza il tetto di un fienile, rimasto scoperchiato. Problemi anche sulle strade, per la caduta di sassi specie nella zona del Peron.

A metà pomeriggio i vigili del fuoco di Santo Stefano sono stati allertati per un sopralluogo a San Pietro. Un albero pericolante si era spezzato per il vento e si era appoggiato sui cavi della linea telefonica. I pompieri hanno dovuto chiudere la strada ponderale sotto i cavi, per ragioni di sicurezza, e hanno segnalato al gestore della rete la necessità di intervenire per tagliare l’albero. Non sono stati segnalati problemi alle comunicazioni.

Nel frattempo erano fuori per interventi anche i vigili di Pieve di Cadore, Agordo e Belluno. In via Fulcis a Belluno un albero pericolante (si tratta di una delle numerosissime piante rese fragili dalla tempesta Vaia) è finito sulla strada, fortunatamente senza colpire nulla. I pompieri lo hanno tagliato e rimosso. Interventi per caduta alberi e sistemazione di grondaie si sono registrati anche in Cadore e Agordino.

Al Peron, invece, sono caduti dei sassi sulla carreggiata. I versanti con il disgelo sono diventati ancora più instabili ed è necessario prestare grande attenzione in molte zone della provincia.

Più serio e impegnativo l’intervento a Canale d’Agordo. Nel comune di Papa Luciani si sono sollevate le lamiere del tetto di un fienile. Anche in questo caso è toccato ai vigili del fuoco intervenire per mettere in sicurezza l’edificio, che si trova vicino al centro del paese. L’intervento è stato impegnativo e ha richiesto parecchio tempo per essere completato.

Complessivamente, a fine giornata, sono stati contati otto interventi per chiamate di questa natura, un po’ in tutta la parte alta della provincia. Oggi le previsioni emesse dal centro di Arabba prevedono una forte instabilità al mattino, con frequenti rovesci e neve sopra i 1000-1200 metri di quota. Nel pomeriggio ci sarà una breve tregua, le nuvole si diraderanno e per qualche ora si potranno tenere chiusi gli ombrelli. Il vento si farà sentire soprattutto in montagna. —



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