Vento forte in tutta la provincia allerta in vigore fino a domani
BELLUNO. Vento in tutta la provincia. Raffiche violente per l’intera giornata, da Livinallongo, in alto Agordino a Croce d’Aune, sopra Pedavena. Danni tutto sommato contenuti, ma l’allerta continua e solo alla mezzanotte di domani si potrà dire che è terminata quella che il Centro funzionale decentrato della Regione chiama fase operativa di attenzione sulle zone montane, pedemontane e pianura, da riqualificare a livello locale in fase di pre-allarme o allarme, a seconda dell’intensità del vento. Solo in serata la furia della tramontana si è placata e in alcune zone, tipo il Comelico è cominciato a nevicare.. I disagi sono cominciati al mattino, quando i vigili del fuoco hanno dovuto intervenire a Vigo di Cadore e Livinallongo del Col di Lana per alcuni alberi, che si erano piegati sulle strade o incombevano sulle linee elettriche, con il rischio di provocare dei black out pericolosi soprattutto per negozi e locali pubblici. Nel corso della giornata, gli interventi si sono moltiplicati, in tutto il territorio provinciale e più di qualche manifestazione sportiva o ricreativa è saltata, perché non c’erano le condizioni per farla. Cancellate fiaccolate e gare, soprattutto a livello giovanile. C’era il rischio molto concreto di farsi del male.
Oltre agli alberi, già deboli per l’ondata di maltempo della fine di ottobre, in particolare lungo la valle del torrente Cordevole, sono volati tegole e lamiere dai tetti di case e fienili. Uno degli ultimi interventi è stato effettuato a Santo Stefano di Cadore, prima che cominciasse a fioccare e finisse un lungo periodo di siccità.
Alle 14 di ieri, è scattata una nuova fase di attenzione, che durerà almeno fino a domani sera. Piena operatività di tutte le componenti del sistema di Protezione civile, che saranno pronte ad attivarsi e muoversi, secondo quanto previsto dai rispettivi piani. —
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi