Vergassola:«Qui c’è meno traffico rispetto al passato»
CORTINA. Piacevole sorpresa o una conferma? Grande successo quello ottenuto da Dario Vergassola alla presentazione del suo libro “La ballata delle acciughe” a “Una Montagna di libri”. Pubblico delle grandi occasioni e tutto esaurito per ascoltare il comico ligure: una vera mitraglietta di battute veloci e schiette, senza peli sulla lingua a presentare il suo lavoro.
Il libro di Vergassola ha saputo fondere la comicità ad argomenti delicati, come il maltrattamento delle donne, l'alcolismo dei giovani o la piaga del gioco d'azzardo.
A fine serata il comico parla di questi aspetti: «Nei bar si beve troppo, soprattutto i giovani», dice Vergassola. «La cosa brutta è che si sta allargando alla parte femminile: in Inghilterra ho visto ragazzine piangenti, con le calze rotte e sdraiate a terra per l'abuso di alcolici, diventano così anche vulnerabili. È giusto bere il bicchiere di vino a tavola ed è giusto trasgredire ogni tanto, ma in modo sensato. Adesso c'è un'attenzione maggiore negli alcolici, una volta si moriva di etanolo, ma ci si rovina lo stesso». Occhi anche sul gioco d'azzardo: «Se perdi 20 euro al giorno e sei un padre di famiglia, quando torni a casa possono volare schiaffi ed altre cose. Ci tengo molto a questi argomenti: l'uomo che picchia la donna lo prenderei a cazzotti». Per chiudere il comico parla di Cortina: «Ero venuto da giovane a fare un capodanno: ai tempi avevo trovato un gran traffico che ora non vedo». (a.m.)
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