Vertici del consiglio di bacini: verso il rinvio dell’elezione

BELLUNO. Si avvicina un nuovo rinvio per l'elezione dei vertici del consiglio di bacino, l'ex Ato dell'acqua. Entro le 16 di martedì vanno depositate le liste per il presidente e i due consiglieri, ma non si sono ancora svolte le assemblee di vallata e i sindaci, al momento, non hanno individuato alcun nome. Ieri, al termine dell'assemblea convocata in sala Bianchi per discutere dei tagli ai trasferimenti e delle difficoltà che stanno attraversando gli enti locali, il vice presidente della Provincia, Roberto Padrin ha invitato i colleghi a indicare tre nomi entro martedì. «Il presidente e i due consiglieri attuali hanno detto che non si vogliono ricandidare», ha detto Padrin. E come dare loro torto?

Daniela Larese Filon (presidente), Umberto Soccal e Oscar Troi (consiglieri) sono stati eletti, all'unanimità, in aprile, dopo mesi di trattative. I sindaci si erano spaccati, sui primi nomi usciti non c'era l'accordo e l'elezione era stata rinviata per mesi, fra blitz dell'ultimo minuto, accordi fatti e disfatti nel giro di una manciata di ore, spaccature che avevano frantumato la provincia dei campanili.

Alla fine i sindaci avevano trovato la quadra, ma si era detto fin da subito che la nomina sarebbe stata a tempo determinato. Anche per questo il trio aveva accettato. In maggio sono cambiate oltre metà delle amministrazioni e ora serve un rinnovo. Ma sembra che per la seconda volta, l'elezione sarà rinviata. (a.f.)