Vettorel è ancora in carcere La madre: «Non me lo spiego»
FELTRE. Venti giorni senza vedere il figlio. Mamma Jamila Baroni ha incontrato per l’ultima volta Fabio Vettorel, nel carcere minorile amburghese di Hanofersand, lo scorso 2 agosto. Mentre la Corte...
FELTRE. Venti giorni senza vedere il figlio. Mamma Jamila Baroni ha incontrato per l’ultima volta Fabio Vettorel, nel carcere minorile amburghese di Hanofersand, lo scorso 2 agosto. Mentre la Corte federale di giustizia tedesca non ha ancora preso una decisione sulla richiesta di scarcerazione del 18enne feltrino, arrestato la mattina del 7 luglio con altri cinque italiani (tra i quali la cesiolina Maria Rocco), durante una manifestazione contro il G20.
L’avvocato tedesca Gabriele Heinecke ha fatto tutte le mosse necessarie, ma non c’è ancora l’ordinanza: «Potrebbe arrivare oggi, ma anche domani o chissà quando», sospira una sempre più impaziente e incredula Baroni, «la verità è che stiamo navigando a vista e non sappiamo davvero quando potremo avere la notizia che aspetto più di qualunque altra cosa. Non mi spiego tutto questo tempo, tanto più che stiamo parlando di un ragazzo di 18 anni, che non ha alcun precedente penale».
Si pensava che la scarcerazione di Rocco aiutasse Vettorel, in realtà sono già passati dodici giorni: «Non esiste il pericolo di fuga e affronteremo il processo. Non capisco il perché di questa attesa, al di là del giudice diverso».
(g.s.)
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