Via ai lavori a Cesana all’inizio del 2015
LENTIAI. Con l’anno nuovo si procederà al primo dei due interventi di dragaggio del Piave all’altezza di Cesana. È questa la promessa strappata dagli amministratori lentiaiesi all’ingegner capo del Genio civile (ora Bacino idrografico Piave e Livenza sezione di Belluno), Alvise Luchetta.
«Negli scorsi giorni c’è stato l’ennesimo incontro tra il comune di Lentiai e il Genio Civile di Belluno per trattare l’annoso problema degli allagamenti della zona di Molin Novo e Cesana in occasione di piogge poco più intense rispetto alla normalità», spiega l’assessore all’urbanistica Silvano Venturin. «I disagi che questi eventi comportano sono noti, assai gravi ed esasperanti per i cittadini del luogo che, continuamente, si rivolgono all’amministrazione comunale per la risoluzione del problema ritenendo che la medesima abbia delle specifiche competenze e responsabilità in materia», continua Venturin, «così però non è. È bene ripetere, ribadire e chiarire a tutti che l’amministrazione non ha alcuna competenza diretta né alcuna possibilità operativa in merito, ma siamo ben consci del problema e dei gravi disagi e per questo abbiamo interpellato chi di dovere».
Dopo il tavolo di confronto aperto con Prefettura, Enel, e con il Bacino idrografico Piave e Livenza sezione di Belluno gli amministratori lentiaiesi sono tornati a Belluno a bussare alla porta degli uffici addetti.
«In questo periodo abbiamo un contatto diretto e giornaliero con gli uffici del Genio civile per sollecitare una soluzione definitiva del problema», continua Venturin, «e la scorsa settimana, io e il sindaco Vello abbiamo avuto un incontro con l’ingegnere capo del Genio civile di Belluno, Luchetta».
«L’ingegnere capo», spiega Silvano Venturin, «ci ha assicurato che darà esecuzione a breve delle operazioni di manutenzione dell’alveo del fiume. Gli interventi sono quelli che avevamo già programmato nelle precedenti riunioni e cioè l’asportazione degli inerti, la rimozione delle alberature e l’eventuale creazione di un modesto argine. Lui stesso, inoltre, si è fatto carico di intervenire presso l’Enel affinché la stessa ditta collabori fattivamente nel far defluire le acque in occasione di consistenti portate del fiume». L’incontro si è chiuso con la promessa dei lavori a inizio 2015.
Valentina Damin
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