Via allo sciopero della fame per la foresta del Cansiglio
Iniziativa degli ambientalisti contro la privatizzazione dell’hotel San Marco. Ieri sera l’ultimo grazie a Renato Grillo, storico gestore del rifugio Sant’Osvaldo
ALPAGO. Ieri sera è stato dato, con l’ultimo grazie, anche l’ultimo saluto a Renato Grillo, ristoratore ed albergatore, che prima ha operato all’hotel San Marco, chiuso da vent’anni, e che poi ha condotto il rifugio Sant’Osvaldo. La festa è stata organizzata, significativamente, dall’Agenzia Veneto Agricoltura. Toccherà ora a questa Agenzia trovare un gestore nuovo per il rifugio, con l’auspicio, tra l’altro, che lo storico edificio sia restaurato, in modo da essere ricondotto alla massima competitività.
Gli ambientalisti si augurano una analoga prospettiva per l’hotel San Marco. Ciò che temono, invece, è la sua privatizzazione e per questo, da oggi, iniziano uno sciopero della fame. Questa mattina, a Venezia, inizia infatti il digiuno a staffetta che chiede alla giunta regionale di non iniziare, con l’albergo San Marco, la vendita a pezzi della foresta demaniale del Cansiglio. Incominciano lo sciopero Toio de Savorgnani di Mountain Wilderness e Michele Boato dell’Ecoistituto del Veneto, anche in rappresentanza di Wwf, Legambiente e Lipu. Il digiuno proseguirà fino a domenica 17 settembre.
Ai due si associano a staffetta (uno o più giorni a testa) altre persone disponibili: il 10 inizia la “catena” Leda Cossu, l’11 Sara Michieletto e Luca Minardi. Le altre adesioni vanno comunicate a Toio 346 6139393 e/o a micheleboato@tin.it.
Presìdi di discussione sui temi del Cansiglio si tengono domani, il 12 e il 14 settembre dalle ore 11 alle 14, in Pian Cansiglio, presso il rifugio S. Osvaldo.
Venerdì 15 mattina si terrà una conferenza stampa in consiglio regionale (palazzo Ferro-Fini) assieme ai consiglieri regionali che appoggeranno l’iniziativa, date le ripetute mozioni votate all’unanimità negli anni scorsi dal Consiglio regionale contro la vendita del demanio regionale in Cansiglio.
La sospensione (provvisoria?) del digiuno avverrà domenica 17 a Vallorch in Cansiglio, al raduno organizzato da Radio Gamma 5, Ecoistituto del Veneto, Mountain Wilderness, Wwf, Legambiente, Lipu, con partenza alle ore 9.30 dal ristorante Genziana, salita a Casa Vallorch, da dove iniziano diverse escursioni nella foresta (Grandi Alberi e Bus de la Lum) per concludersi alla casa Vallorch alle ore 13 con musica ed interventi.
«L’antica foresta del Cansiglio è uno tra i luoghi naturali più importanti del Veneto, ricchissimo di biodiversità, tanto da essere inserito in Rete Natura 2000, come Sito di Interesse Comunitario e Zona di Protezione Speciale – spiegano i promotori dell’iniziativa – ma è importante anche storicamente, essendo stata una delle proprietà forestali più importanti della Serenissima Repubblica di Venezia, il Gran Bosco da Reme di San Marco».
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