Via dei Papi, sono partiti i lavori
SEDICO. Le verifiche di legge sono terminate. L’associazione temporanea di imprese composta dalla ditta Terna Costruzioni di Follina e dalla DG Termotecnica Della Giustina di Vittorio Veneto ha avviato lunedì scorso i cantieri per la Via dei Papi. Un progetto iniziato anni fa e che quest’anno si concretizzerà.
Il percorso della fede si svilupperà da Ponte nelle Alpi a Feltre, interessando comuni in destra e in sinistra Piave. L’intervento più consistente è quello previsto alla stazione di Bribano: il primo piano sarà trasformato in un ostello e nell’edificio troverà posto anche un punto informativo per i turisti-pellegrini. Proprio da Bribano sono iniziati i lavori.
«Sono stati assegnati lunedì scorso, dopo le verifiche di legge sull’Ati che si era aggiudicata provvisoriamente i lavori», spiega il sindaco di Sedico, Stefano Deon. Il Comune che amministra è capofila del progetto ed è toccato agli uffici di piazza della Vittoria predisporre un cronoprogramma dettagliato con tutti gli interventi previsti. Sono quattordici, non si esclude che i cantieri si sviluppino in più zone contemporaneamente per accelerare i tempi.
«Il termine dei lavori è previsto per la fine dell’anno», assicura il sindaco. Soddisfatto perché prende finalmente il via un progetto importante «per la valorizzazione del territorio di tutta la Valbelluna». Il Comune ha comunicato alla Regione l’avvio dei lavori e si attende la prima erogazione dei finanziamenti: «In ogni caso, abbiamo disponibilità di cassa per cominciare gli interventi», conclude il sindaco.
Il progetto, come detto, prevede la realizzazione di quattordici interventi puntuali (due principalmente edilizi, a Sedico e Cesiomaggiore, gli altri su strade e sentieri) in dieci comuni. L’obiettivo è quello di completare e raccordare le vie ciclabili esistenti in un percorsoche da Mel, e passando per Feltre, arriverà fino a Ponte nelle Alpi. A Ponte sarà sistemata l’area dell’anfiteatro Sanidor e l’illuminazione in viale Cadore. A Belluno, invece, è prevista la realizzazione di un parcheggio a Villa Montalban.
A Sedico sarà riqualificata la stazione di Bribano, che diventerà centro informativo e ostello, a Sospirolo sarà sistemato un sentiero a Sass Muss e a San Gregorio sarà realizzato un punto panoramico al Museo delle Zoche e si interverrà sul tratto ponte Velos - Sartena (come a Santa Giustina). A Cesiomaggiore sarà sistemata l’area di fronte alla chiesetta Madonnetta di Pez, a Feltre il parco del seminario e la strada vicinale in località Triol, a Lentiai il tratto di ciclabile fra Cesana e il cimitero. A Mel, infine, si interverrà a Praderadego e alla chiesetta del santi Fermo e Rustico.
Una volta completati i lavori, bisognerà affrontare il tema della comunicazione. Perché non ha senso fare un bell’itinerario turistico se nessuno ne conosce l’esistenza. «Ci stiamo pensando», afferma Deon. «E stiamo anche iniziando a ragionare su come gestire l’ostello e l’infopoint turistico a Bribano. Probabilmente faremo una gara e affideremo la gestione a un soggetto esterno».
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