Via le piante pericolose lungo la Sp Valle Imperina

Rivamonte, taglio epocale sul tratto di sei chilometri fino a Forcella Franche Durante le nevicate più abbondanti gli alberi avevano provocato black-out 

RIVAMONTE. Un taglio epocale lungo la provinciale della Valle Imperina. Nei giorni delle urla dei sindaci agordini per accaparrarsi i fondi dei Comuni di confine, a Rivamonte, lungo la strada provinciale che porta ad Agordo, si sente soltanto il rumore delle motoseghe della ditta Holzmede di Agordo.

Sta infatti andando a buon fine l’idea dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nino Deon di fare un po’ di pulizia lungo l’arteria. Un tragitto di circa sei chilometri che da decenni, ormai, si percorreva in mezzo agli alberi che chiudevano la vista su Agordo e La Valle. Alberi cresciuti piano piano dal momento in cui l’attività di sfalcio è stata abbandonata.

Al di là dell’aspetto paesaggistico, le piante presentavano anche dei problemi legati alla sicurezza. Nel corso delle abbondanti nevicate del 2012-2013, infatti, alcune erano cadute ostruendo il passaggio, finendo sulle linee elettriche e, di conseguenza, causando il black-out. Un po’ di pulizia era stata fatta nei mesi successivi, ma il problema era rimasto.

Dopo l’insediamento di giugno, la nuova amministrazione comunale lo ha affrontato di petto, confrontandosi con Veneto Strade e trovando con questa una soluzione. In questi giorni la ditta incaricata sta tagliando le piante a monte e a valle della strada nella proprietà di Veneto Strade. Per permettere tali operazioni la carreggiata viene chiusa al traffico in alcune fasce orarie e ciò viene fatto anche con il contributo dei volontari del gruppo comunale di Protezione civile.

«Siamo molto soddisfatti di come stanno procedendo i lavori – dice il sindaco Nino Deon – era uno dei primi obiettivi che volevamo raggiungere e che avevamo inserito nel nostro programma. Ci stiamo riuscendo grazie a Veneto Strade che si è subito messa a disposizione e grazie alla nostra guardia comunale che ha seguito tutto l’iter».

Si tratta di un’operazione a costo zero per il Comune e per Veneto Strade. La ditta, infatti, terrà per sé il legname che viene tagliato. Nei prossimi giorni i lavori proseguiranno fino a Ponte Alto. Successivamente verranno ripresi da Rivamonte-capoluogo fino a Forcella Franche, in direzione Gosaldo.

Realizzando così l’obiettivo principale dell’operazione, quello di garantire una maggiore sicurezza lungo l’arteria.

Gianni Santomaso

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