Via libera al pagamento delle progressioni economiche
BELLUNO. L’Usl 1 Dolomiti ha dato il via libera al pagamento delle progressioni economiche del personale del comparto (vale a dire infermieri e tecnici). Ad annunciarlo è Mario De Boni della segreteria della Funzione pubblica della Cisl.
«A breve saranno pagati gli scatti di anziani», precisa De Boni, «i 230 mila euro per i 299 lavoratori dell’ex Usl 1 (su 1950 complessivi) a cui si aggiungono i 175 mila euro pagati in precedenza a 222 addetti, e anche i 350 mila euro per i 462 lavoratori dell’ex azienda feltrina».
Quindi, a distanza di mesi (l’approvazione di queste progressioni economiche risale al novembre 2016), si potrà mettere la parola fine ad una vicenda che ha conosciuto diversi problemi a causa dell’opposizione della Fp Cgil.
«Lo scopo di questo fondo è di portare l’ago della bilancia in centro, visto che si tratterà di uniformare i trattamenti tra le due ex Usl di Belluno e Feltre ora che c’è l’azienda unica. Per Feltre sono rimasti ancora da distribuire 150 mila euro che potrebbero essere utilizzati per i passaggi di fascia nel 2017. E per il distretto di Belluno bisognerà fare i conti».
Inoltre nei giorni scorsi, sempre per poter rendere meno traumatica la fusione delle due aziende sanitarie, l’Usl ha dato incarico di trovare la delegazione trattante delle rappresentanze sindacali unitarie, cioè si è stabilito chi va a trattare con l’Usl 1 Dolomiti.
«Per questo abbiamo cercato di rappresentare tutte e due le ex aziende perché ci saranno tematiche in comune da affrontare per questo passaggio che dovrà essere garantito entro settembre.
«Sono stati trovati 15 membri (cioè il 33% delle rsu) divisi per rappresentatività di ogni sigla sindacale in base ai voti ottenuti», conclude De Boni. «Molti i temi all’ordine delk giorno dalla progressione delle fasce all’accordo sui turni, dai premi di produttività alle performance».
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