Via libera allo spostamento dell’edicola

L’attività di piazza Vittorio Emanuele traslocherà accanto ai giardini, si pensa a riqualificare lo spazio
BELLUNO. Correva l’anno 2007 quando gli edicolanti del centro storico si rivolgevano all’amministrazione comunale per ristrutturare le rivendite di giornali. Ci sono voluti undici anni, ma l’iter burocratico si è finalmente concluso. Per lo meno per il chiosco di piazza Vittorio Emanuele, che traslocherà nello spiazzo fra i giardini pubblici e il teatro comunale.


La determina firmata dal dirigente lunedì assegna alla ditta De Toffol Stefano & C. Sas un’area di complessivi 30 metri quadrati, sulla quale il titolare potrà realizzare la nuova edicola. «È il documento che aspettavamo», spiega De Toffol. Per arrivarci, ci sono voluti undici anni, anche se ufficialmente la prima istanza formale da parte degli edicolanti era stata presentata al Comune il 20 giugno 2013. I primi contatti risalgono però al 2007. In mezzo ci sono stati il concorso di idee per la riqualificazione di piazza dei Martiri e piazza Vittorio Emanuele (indetto nel 2011), progetti, richieste alla Soprintendenza che ha dovuto autorizzare la nuova collocazione dell’edicola di De Toffol e la nuova tipologia costruttiva. Ora tutti i tasselli sono andati al loro posto.


Dal 1° gennaio De Toffol ha in concessione, e lo avrà per nove anni, lo spazio fra i giardini e il teatro comunale nel quale collocare la sua edicola. «L’intenzione è di fare i lavori entro l’anno, ma prima devo leggere le ultime carte», conferma il titolare dell’attività. Da contratto ha un anno e mezzo per completare l’operazione.


Lo spostamento dell’edicola, inoltre, libererà lo spazio davanti all’ingresso del museo Fulcis, spazio che il Comune intende riqualificare. Il palazzo, ristrutturato, merita di essere valorizzato e l’assessore Franco Frison sta già valutando come. Bisogna trovare una soluzione al posizionamento dei bidoni per la raccolta dei rifiuti, alla sosta degli autobus, ma anche alle auto che continuano a parcheggiare (spesso in divieto) davanti al museo. «Una volta che l’edicola si sarà spostata ragioneremo su come valorizzare al meglio quello spazio, sul quale si affaccia Palazzo Fulcis», conferma Frison. «Va ripensato per migliorarne la qualità, senza dimenticare che ci sono molte attività e servizi che vi insistono».


Su piazza Vittorio Emanuele si affacciano una farmacia, negozi, bar, il teatro, il museo. Attività importanti, frequentate, che saranno tenute nella dovuta considerazione quando si tratterà di ripensare la piazza.
(a.f.)


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