Via libera dal Comune alla sottostazione Rfi
PONTE NELLE ALPI. I lavori per la realizzazione della sottostazione elettrica non vanno a interferire con quelli per il recupero dell’area ex Comedil. Lo si legge nella lettera che il sindaco di Ponte nelle Alpi, Paolo Vendramini, ha inviato nei giorni scorsi a Rfi (Rete ferroviaria italiana). Quest’ultima aveva chiesto al Comune il benestare preventivo per gli interventi che riguardano la stazione di Polpet e che rientrano nel più ampio progetto di elettrificazione della tratta ferroviaria Conegliano-Ponte nelle Alpi.
«A Polpet verrà creata una sottostazione elettrica, una cabina che troverà collocazione nella zona prospiciente il parcheggio», spiega il primo cittadino di Ponte nelle Alpi. «Abbiamo dato l’ok a Rfi, in quanto questi lavori non vanno a modificare il già approvato progetto di realizzazione di un parcheggio interscambio gomma-rotaia previsto all’interno della variante al Piruea Pontalpi 2000, ossia nel piano di recupero dell’area ex Comedil».
Gli interventi per l’elettrificazione, progettati in base all’accordo quadro tra Rfi e Regione Veneto, cominceranno il 18 giugno. Si inizierà con la tratta Conegliano-Vittorio Veneto. «Ci auguriamo che l’avvio di quest’opera possa poi portare anche alla tanto attesa riqualificazione della stazione di Polpet», sottolinea Vendramini. «Sul tema ci siamo confrontati più di una volta con Rfi, a cui abbiamo presentato una richiesta: la realizzazione di un sottopasso che colleghi l’area all’abitato».
Attualmente, infatti, c’è una “barriera” tra Polpet e la ferrovia. In sostanza, si tratterebbe di creare un’opera simile a quella che collega la stazione di Belluno a viale Europa.
«Allo stato attuale il sottopassaggio consente l’arrivo solo fino al terzo binario», ricorda Vendramini. «La richiesta fatta a Rfi mira a permettere di collegare questa porzione con la viabilità di via Roma e da Piazza Boito verso la ferrovia». (m.r.)
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