Viabilità, «niente è ancora stato deciso»
Il consigliere Gaffarini smorza le critiche: «Passante di Zuel o nuova strada in centro: la risposta sarà data in autunno»
CORTINA. «Anas non ha ancora deciso che viabilità realizzare a Cortina». A dirlo è Benedetto Gaffarini, capogruppo di maggioranza con delega alla Pianificazione urbanistica, che vuole smorzare le polemiche nate attorno all’avvio della procedura di esproprio.
La scorsa settimana Anas ha pubblicato su alcuni quotidiani l’avviso dell’avvio del procedimento di esproprio nei confronti dei proprietari di 214 terreni, da Longarone a Cortina, che verranno interessati dai lavori lungo l’Alemagna in vista dei Mondiali di sci alpino del 2021. A Cortina i proprietari interessati sono un’ottantina. Nessuno ha ricevuto ancora da Anas una raccomandata che li informi dell’avvio della procedurae; i cittadini non sono stati contattati dal Comune e si sono allarmati.
I terreni interessati dall’avviso di vincolo di esproprio non sono quelli inerenti la realizzazione del bypass di Zuel, ma sono lotti che si trovano a La Riva, Coiana, in via Guide Alpine e nella zona sotto il cimitero, oltre ad alcuni lotti in via Baron Franchetti ed a Fiames. Il gruppo di minoranza guidato da Giorgio Da Rin si è fatto portavoce delle perplessità dei cittadini e ha chiesto lumi alla maggioranza.
«Sul tavolo tecnico di Anas», spiega Gaffarini, «ci sono due ipotesi che verranno valutate in conferenza di servizi. L’Alternativa A è il passante di Zuel, che consiste in una galleria lunga 400 metri, che parte nei pressi del distributore di benzina per uscire in località Peziè; l’alternativa B è la realizzazione di una nuova viabilità in centro. Questa vedrebbe una strada che da La Riva, scende sotto via Guide Alpine, e arriva nei pressi del cimitero,attraversando il torrente Boite in località Revis. È un progetto del 2010, della precedente amministrazione, che aveva ricevuto il benestare da parte di Anas e Fondazione Cortina 2021. Noi, come abbiamo ribadito più volte, siamo più favorevoli a realizzare una strada in centro, che porti via dalla circonvallazione una parte del traffico di attraversamento. Il passante di Zuel, come gli interventi a nord del centro, è importante, ma non prioritario, come lo è il traffico del centro. Abbiamo tempo fino all’autunno per visionare i progetti che ci darà Anas, poi decideremo quale realizzare».
Cosa importante: durante la rassegna iridata, non dovranno esserci cantieri aperti. «Dopo i Mondiali», sottolinea Gaffarini, «penseremo a continuare la tangenziale verso sud con il passante di Zuel e a nord con una rotonda realizzata nei pressi del cimitero, che proseguirà lungo il Boite e passerà sotto il ponte di Crignes e l’Alexander Girardi, per raggiungere il parcheggio della Freccia nel Cielo che diverrà multipiano. Come è scritto nel Prg, da qui si proseguirà lungo i prati sotto Majon per arrivare alla strada regionale che porta a Fiames». Ma ancora non è stato deciso nulla. «Le polemiche innescate dalla minoranza sono sterili e inutili. È partito l’iter di avviso di vincolo dei lotti, ma non è detto che tutte quelle particelle oggi vincolate saranno espropriate: lo si deciderà ua volta che avremo nelle mani il progetto definitivo».
Anas sta lavorando ai progetti, ma una cosa è certa: l’elenco dei terreni che potrebbero essere espropriati è inerente la parte centrale di Cortina, mentre su Zuel, per ora non ci sono avvisi di espropri. Le cartografie di Anas, da oggi sono disponibili all’ufficio Lavori Pubblici. I proprietari dei terreni hanno infatti 30 giorni, a partire dall’8 agosto, per presentare eventuali osservazioni che saranno valutate da Anas e recepite o contro dedotte.
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