Viabilità per i Mondiali 2021 partiti i lavori nei primi cantieri

Operai impegnati nella sistemazione dell’accesso al centro e allo Zoldano Da maggio al via la rettifica delle curve verso il Cadore: previsti disagi 



Partito l’anno di grandi cantieri per la viabilità longaronese. Da qualche settimana, fino almeno alla fine del 2020, l’Anas ha fatto finalmente scattare i lavori del piano in vista dei Mondiali 2021 a Cortina.

In queste settimane gli automobilisti hanno già notato manovre in alcune zone: si tratta della prima parte del progetto che sta coinvolgendo l’accesso al centro di Longarone e allo Zoldano e il marciapiede dalla stazione di Longarone fino a Castellavazzo. A vincere l’appalto è stata la ditta Deon che è già al lavoro con l’obiettivo di completare il tutto entro la fine dell’estate. L’obiettivo è quello di creare una corsia di preselezione verso lo Zoldano e una serie di passaggi pedonali più sicuri con anche nuovi marciapiedi.

Intanto è a buon punto la sistemazione di via Uberti, lo sfogo da Castellavazzo alla zona Malcolm che era stato gravemente danneggiato da Vaia.

«I primi cantieri sono partiti», spiega il sindaco Roberto Padrin, «entro l’estate contiamo di veder finti i primi interventi che, specifichiamo, non causeranno particolari disagi alla normale circolazione. Una della nostre priorità da ormai un anno a questa parte è la riapertura di via Uberti che è un punto di sfogo del traffico, ancora più urgente e fondamentale quando tra qualche mese inizierà la seconda parte dei lavori in zona Castellavazzo. Il nostro obiettivo è una riapertura di questa strada entro marzo, prima con senso unico così da poter permettere alla macchine la discesa verso la zona Malcolm, in attesa della sistemazione definitiva in tutti i sensi di marcia. Ci sono stati ritardi perché la strada è in una posizione difficile perché sotto passa un importane gasdotto e ha una curva sopraelevata molto pericolosa, quindi per la sicurezza è stato necessario inserire dei micropali».

Ritardi logistici, dovuti in particolare alla sistemazione di alcuni sottoservizi, hanno invece rallentato l’avvio dei lavori dalla zona industriale fino a Fortogna ma si conta di iniziare tra qualche settimana. Si tratta della creazione della rotonda a Fortogna e di uno svincolo nella zona 4 Valli, uno dei punti critici per la creazione di ingorghi.

Infine, il lotto più importante ovvero quello di Castellavazzo con la creazione di viadotti e rettifiche di curve verso il Cadore. Anas conta di far partire i cantieri a maggio e protrarli, se tutto va bene, fino a fine anno. In questo caso ci saranno ripercussioni e disagi maggiori con coinvolgimento anche della ciclabile che ora è chiusa ma sarà risistemata e allargata, non prima però di essere usata come strada di servizio per i cantieri.

«In questa parte dei lavori si prevedono dei disagi», aggiunge Padrin, «e quindi aspettiamo qualche settimana con la fornitura della programmazione definitiva per poi indire una riunione pubblica a Castellavazzo per informare correttamente i cittadini su modi e tempi dei lavori». —





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