Viaggi con la patente revocata Il doppio lavoro sotto le feste

BELLUNO. Succede sulle strade. C’è quello che circola su un veicolo industriale, anche se la patente gli è stata revocata e un altro che sarebbe un escavatorista ma nei giorni festivi e prefestivi...
PISA 06 APRILE 2006- PASQUA: INTENSIFICATI I CONTROLLI DELLA POLIZIA STRADALE SULLE STRADE DELL' ESODO. Una pattuglia della Polizia Stradale sulla strada di grande comunicazione Firenze- Pisa-Livorno in direzione mare. FRANCO SILVI/ANSA
PISA 06 APRILE 2006- PASQUA: INTENSIFICATI I CONTROLLI DELLA POLIZIA STRADALE SULLE STRADE DELL' ESODO. Una pattuglia della Polizia Stradale sulla strada di grande comunicazione Firenze- Pisa-Livorno in direzione mare. FRANCO SILVI/ANSA

BELLUNO. Succede sulle strade. C’è quello che circola su un veicolo industriale, anche se la patente gli è stata revocata e un altro che sarebbe un escavatorista ma nei giorni festivi e prefestivi guida l’autobus in un’attività di noleggio con conducente. Solo due dei casi più curiosi smascherati dalle pattuglie della polizia stradale bellunese nell’ultimo mese, sulle vie di comunicazione della provincia. Altri ce ne potrebbero essere nei prossimi giorni.

Il settore del trasporto di merci e persone è da sempre oggetto di grande attenzione da parte degli organi comunitari europei e l’attività di controllo di questa specialità della questura non può che essere continua e approfondita dagli uomini diretti dal commissario capo Francesco Giaquinto, sia a Belluno che a Feltre e Valle di Cadore. Nel dettaglio, gli uomini del Cadore, coordinati dall’ispettore capo Elio Stefano De Mas hanno fermato questo veicolo industriale condotto dal 47enne di origini campane L.C., che circolava tranquillamente, malgrado il documento di guida gli fosse stato revocato. I poliziotti gli hanno contestato diverse infrazioni per un ammontare di circa 5 mila euro e il mezzo è stato fermato per tre mesi.

Un altro controllo ha permesso d’individuare il 56enne S.M., che pur essendo un dipendente regolare di una ditta del Trevigiano che opera nel settore delle escavazioni, nei giorni di festa e in quelli immediatamente precedenti svolgeva abusivamente un attività di noleggio con conducente a bordo di un autobus. O fai l’una o fai l’altra cosa, soprattutto se la seconda non è autorizzata da nessuno. È stato interessato il competente Ispettorato del lavoro, oltre a questo ci sono scappate sanzioni per oltre 2 mila euro e rischia di non essere finita con questa contestazione economica. Non mancherà l’eventuale recupero dei contributi evasi dall’uomo, che potrebbero essere reclamati da altri enti, che potrebbero essere interessati a incassarli. (g.s.)

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi