Vietato correre troppo, arrivano due nuovi autovelox
BELLUNO. I limiti di velocità ci sono e vanno rispettati. Il Comune ha dichiarato da tempo lotta all’alta velocità, e continua il suo percorso con i due nuovi box autovelox che saranno installati nelle prossime settimane in città. Andranno ad affiancarsi agli altri quattro montati tre anni fa a Levego, in via Agordo, via Montegrappa e viale Medaglie d’Oro e a quello “fisso” messo a Marisiga nella primavera del 2015. Fra virgolette perché in realtà all’interno della struttura grigia posta sul rettilineo dopo i magazzini comunali non sempre è inserito l’apparecchio che rileva la velocità e scatta le foto alle targhe delle auto che superano i limiti.
«Abbiamo due autovelox in dotazione, ma uno è vecchio e non lo usiamo quasi mai», spiega il comandante della polizia locale Gustavo Dalla Ca’. L’altro, quindi, viene ruotato nelle varie postazioni diffuse nel territorio. A breve potrà essere inserito anche nei due box che saranno montati nelle frazioni.
«Dobbiamo fare i sopralluoghi, ma in linea di massima stiamo pensando di collocarli a Castion, in località Fontana Ogol, e a Bolzano bellunese». Vicino alle scuole elementari. Tempo fa si pensava di mettere il box prevelox sul rettilineo che porta a Tisoi, ma ora la scelta si sta orientando verso la zona delle scuole.
Via Agordo. I vigili stanno anche valutando di spostare il box che si trova in via Agordo. Rimarrà nella frazione, ma sarà messo più a valle, vicino al distributore Azzalini e a Bull Stones. «Su quel rettilineo le auto corrono troppo», aveva segnalato in passato il consigliere Maria Cristina Zoleo, che ha presentato un’interrogazione in consiglio comunale proprio sul tema della sicurezza dei pedoni.
Automobilisti più attenti. Dalla Ca’ precisa che devono ancora essere fatti i sopralluoghi definitivi ma ormai la scelta si è orientata e entro qualche settimana i nuovi box saranno montati a Castion e Bolzano Bellunese. «Sono contenta che l’amministrazione abbia preso coscienza del problema», segnala la Zoleo, da sempre attenta alla sicurezza di chi si muove a piedi. «Attendo i risultati».
Intanto gli autovelox hanno portato gli automobilisti a rallentare. Anche a Marisiga: «Dopo un iniziale boom di sanzioni, ne stiamo facendo meno», conclude Dalla Ca’. «Gli automobilisti stanno molto più attenti a rispettare i limiti».
E i semafori? Il Comune ha installato due semafori pedonali in via Vittorio Veneto (di fronte al bar Mendoza) e all’inizio del ponte degli Alpini. Sono lì da settimane ma non sono funzionanti, le luci sono sempre lampeggianti. Il motivo? «Deve essere dipinta sull’asfalto la linea di arresto per le auto», spiega Dalla Ca’. Lavoro di un quarto d’ora, più o meno.
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