Vigo, centralina e skilift adesso sono più vicini

L'assemblea della Regola ha sanato un errore catastale ed avviato nuovi progetti di sviluppo
Uno scorcio di Casera Razzo alcuni giorni fa La neve ha già raggiunto i 30 centimetri
Uno scorcio di Casera Razzo alcuni giorni fa La neve ha già raggiunto i 30 centimetri
VIGO.
Fumata bianca a Vigo dopo il mancato raggiungimento del quorum nella precedente assemblea straordinaria dell'11 settembre. Soddisfatto il presidente della Magnifica Regola di Vigo, Laggio con Piniè e Pelos (e, con lui, il sindaco di Vigo, Antonio Mazzucco) per l'esito positivo della riunione. L'unico punto all'odg prevedeva l'esclusione dal mappale n.251 del foglio 12 (superficie 412 mq) che, nel 1999, in sede di ricostituzione, era stato inserito erroneamente nel patrimonio regoliero, ma che in realtà era comunale.  I 106 presenti (sui 434 aventi diritto) hanno permesso di superare agevolmente il quorum necessario per la validità della seduta (87 presenze) e all'unanimità hanno deliberato l'eliminazione del terreno in questione. Ora il Comune potrà finalmente realizzare la microcentralina idroelettrica di cui è già pronto il progetto definitivo. L'opera sarà realizzata dal BIM e, a regime, potrà produrre circa 400.000 Kwh annui con ricavi derivanti dalla vendita dell'energia prodotta e dai certificati verdi per 70.000 euro ed un utile netto per il Comune di 20.000 annui. Il sindaco ha ricordato come il progetto della centralina risalga ancora al 2007 e l'iter intercorso per la regolarizzazione per la restituzione di questo bene al Comune ha determinato la perdita di 2 anni di produzione pari ad un mancato introito totale di circa 150.000 euro.  Il presidente della Regola Antonino Da Rin Zanco ha puntualizzato all'assemblea come la sinergia tra i due enti abbia prodotto un buon accordo, per cui il municipio elargirà annualmente alla Regola un contributo di 15.000 euro per 8 anni; questo denaro sarà reinvestito nello sviluppo turistico dell'altipiano di Casera Razzo.  Sempre il 6 novembre, l'ingegner Toros di Trieste ha eseguito il collaudo della fune dello skilift rilasciando il certificato di idoneità, cosicché a giorni si completerà la messa in sicurezza di tutto l'impianto con i sistemi antincendio e antinfortunistici. Quindi tutta la documentazione sarà presentata all'USTIF di Venezia che dovrebbe rilasciare il nulla osta con relativa concessione di esercizio. Ultimo passo sarà la presentazione della documentazione alla Provincia di Belluno per ottenere il definitivo nulla osta. Intanto, il 2 novembre, la Regola ha ottenuto, con atto notarile, il 90% delle azioni della Siteir, la società che gestiva gli impianti di Razzo, detenute dalla Cm Centro Cadore e dal Comune di Vigo, mentre il 24 novembre si avrà l'atto finale con l'assemblea della Siteir nel quale la società sarà liquidata e la Regola diverrà l'unica proprietaria degli impianti dell'altipiano.  Proprio in questi giorni si stanno terminando i lavori di ristrutturazione della "Baita Ciampigotto" con tetto rifatto, nuovi serramenti, consolidamento statico e rivestimento con adeguato isolamento termico. Da Rin Zanco è ottimista, tanto da ipotizzare l'apertura degli impianti per il prossimo 4 dicembre. Sull'altipiano la neve ha già una altezza di 30 cm, e la pista è già battuta. (wm/gdd)

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