Villa Alpina ha rifatto il look con un occhio al futuro
A Cortina Elio Zardini e la moglie Anna hanno completato ampliamento e ristrutturazione in vista dei Mondiali 2021: «Il turista cerca confort, glielo diamo con la cura dei dettagli e l’ecosostenibilità»

CORTINA
Si guarda al futuro senza dimenticare la tradizione. Questa la filosofia che ha accompagnato Elio Zardini e la moglie Anna nei lavori di ampliamento e ristrutturazione dell’hotel Villa Alpina. Unna storica villa novecentesca, in via Roma, in centro, sapientemente trasformata in un elegante albergo dotato di tutti i più moderni confort. Zardini ha ampliato la struttura a tre stelle alzando di un piano il sottotetto, passando da 2. 823 mc a 3.139, per creare nuovi spazi. L’albergo è stato alzato di un metro e 80 e si è ricavato un locale da circa 100 mq.

«Ne sono nate delle splendide camere», spiega Zardini, «arredate con cura dagli artigiani locali. Abbiamo rivolto estrema attenzione ai particolari e all’ecosostenibilità; la struttura è infatti certificata “Casa clima”, cioè a basso consumo energetico». La storia del Villa Alpina parte da lontano. Era il 1901quando Margherita Zardini iniziò ad affittare le camere. Poi, con i Giochi del 1956, la struttura divenne un albergo: negli anni è sempre stata mantenuta e riqualificata, ora è stata ampliato e resta aperta undici mesi l’anno.

«Il cliente negli anni è cambiato», ammette Zardini, «e in vacanza cerca anche tutti i confrort. Le camere devono pertanto essere ampie e dare emozioni. Così, ad esempio, nelle nuove docce delle suite abbiamo posizionato delle fotografie che ritraggono le Dolomiti d’Ampezzo, abbiamo poi inserito le tecnologie che non possono più mancare come televisori ampi, wi-fi, e abbiamo voluto arredare tutto con il legno tipico della montagna».
Zardini ha avuto la spinta a rinnovare anche grazie ai Mondiali 2021 e ha partecipato al bando aperto dalla Regione che ha concesso il contributo.

«Avevamo fatto domanda di ampliamento e iniziato a progettare il tutto già nel 2013», spiega, «poi, dopo l’ottenimento dei Mondiali, c’è stata una spinta ulteriore. I lavori che abbiamo portato avanti sono piaciuti a tutti. Noi siamo aperti tutto l’anno e i nostri clienti arrivano da ogni dove. Stranieri soprattutto, e italiani in particolar modo a Natale e in agosto. Le tipologie sono le più diverse. Accogliamo tanti sportivi che scelgono Cortina in inverno per sciare e in estate per arrampicare o fare trekking, ferrate e giri in bicicletta. Abbiamo le stanze dedicate allo sci e alle mtb dove i clienti possono sistemare le loro attrezzature. In albergo i vacanzieri vogliono dall’ascensore agli spazi comodi, e noi cerchiamo di soddisfare le loro esigenze. Ma non mancano neanche le coppie di pensionati o giovani che si vogliono godere la Conca. Oggi Cortina vive un momento positivo» conclude Zardini, «anche per aver ottenuto le Olimpiadi; e tutti vogliono essere protagonisti». —
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