Violenza sessuale su una minorenne dopo una festa

Giovane veneziano accusato di aver abusato di una cadorina: il processo inizierà a metà febbraio
Una ragazza rannicchiata su se stessa in un'immagine simbolica di violenza alle donne. ..Quattro violenze su cinque avvengono all'interno di una relazione sentimentale mentre solo una su 100 a opera di sconosciuti. A subirle sono soprattutto donne tra i 35 e i 44 anni (32%), sposate (50%) con figli (79%), diplomate (53%) e di professione impiegate (21%). Ammettono di patire ricatti, insulti e minacce (44%), violenza fisica, anche con..corpi contundenti come martelli o altri oggetti taglienti (26%), economica (13%) e sessuale (7%). Sono i dati di Telefono rosa, secondo cui inoltre la meta' delle violenze denunciate da donne nel 2009 rientra nel reato di stalking.......FRANCO SILVI / ARCHIVIO / ANSA/ DBA
Una ragazza rannicchiata su se stessa in un'immagine simbolica di violenza alle donne. ..Quattro violenze su cinque avvengono all'interno di una relazione sentimentale mentre solo una su 100 a opera di sconosciuti. A subirle sono soprattutto donne tra i 35 e i 44 anni (32%), sposate (50%) con figli (79%), diplomate (53%) e di professione impiegate (21%). Ammettono di patire ricatti, insulti e minacce (44%), violenza fisica, anche con..corpi contundenti come martelli o altri oggetti taglienti (26%), economica (13%) e sessuale (7%). Sono i dati di Telefono rosa, secondo cui inoltre la meta' delle violenze denunciate da donne nel 2009 rientra nel reato di stalking.......FRANCO SILVI / ARCHIVIO / ANSA/ DBA
CADORE. Una festa in un locale si trasforma in un incubo per una ragazzina che di quella serata conserva il ricordo più brutto: una violenza sessuale. Una vicenda tutta da ricostruire quella che vede imputato un giovane della Riviera del Brenta, in provincia di Venezia, accusato di violenza sessuale nei confronti di una minorenne cadorina. L’uomo è stato rinviato a giudizio e il processo inizierà il 14 febbraio.


Secondo quanto ricostruito dalla Procura la violenza si sarebbe consumata nel dicembre dello scorso anno in Cadore. La ragazza, che non ha ancora compiuto 18 anni, e il giovane, sulla 30ina, si trovavano ad una festa di laurea in un locale. Da lì si sarebbero poi spostati in un’abitazione. È lì che, secondo quanto ricostruito, sarebbe avvenuta la violenza sessuale. Un peso che la giovane si sarebbe portata dietro per diversi giorni confidandosi prima con le persone a lei più prossime e poi con un professionista, al quale ha rivelato la violenza subita.


Sono quindi partite le indagini: la giovane, difesa dall’avvocato Simona Ianese, è stata sentita durante le indagini nel corso di un incidente probatorio. Ieri l’udienza preliminare durante la quale il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio per il giovane veneziano. Il giudice ha accolto la richiesta del pm: i dettagli di questa dolorosa storia e le eventuali responsabilità verranno chiarite nel corso del processo che prenderà il via a metà febbraio.


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