Visitdolomites.com, vetrina della Fondazione Unesco
BELLUNO. Tutte le informazioni su parchi, musei e itinerari nei territori Unesco, visite virtuali sulle Dolomiti, prenotazioni on line e molto altro ancora.
Dopo un anno e mezzo di lavoro il portale Visitdolomites.com è stato completamente rivisto e ricostruito. Un portale che propone le migliori opportunità per visitare le Dolomiti Patrimonio dell’Umanità e che costituisce il riferimento ufficiale e più completo per la preparazione alla visita e alla scoperta dei territori che condividono il bene Unesco.
«Il progetto è nato attraverso l’accordo denominato "Tavolo di eccellenza per i territori" ed è finanziato dal ministero dei Beni, delle attività culturali e del turismo, con il coordinamento della Regione Veneto», spiega Marcella Morandini, direttore della Fondazione Dolomiti Unesco, realtà a cui la Regione stessa ha affidato l'attività di restyling del portale. «Un progetto che rappresenta un valore aggiunto: le Dolomiti Unesco si presentano insieme, perché insieme siamo più forti. Una vetrina dell'eccellenza, che unisce informazioni che prima non erano disponibili in modo unitario. Si aggiungono opportunità per i territori, per conoscere l'offerta globale e quella di ciascuna singola realtà».
Visitdolomites.com sarà presentato mercoledì a Roma, in sala Stampa Estera in via dell’Umiltà, alla presenza di testate italiane e internazionali. Presente un testimonial dolomitico d’eccezione: il campione di sci alpino Kristian Ghedina. «Nel portale rinnovato è stato inserito anche il lavoro fatto con Google Street View: la mappatura delle Dolomiti che permette di pianificare le proprie escursioni», sottolinea Giuliano Vantaggi, consulente per il marketing della Fondazione.
«Sul portale è infatti attiva l’apposita funzione "trekfinder", strumento elaborato in sinergia con Google per permettere al turista delle Dolomiti di avere un’anteprima dell’emozione che andrà a vivere. Una vera e propria visita virtuale. Un’ idea nata in Florida per le spiagge e noi siamo i primi in assoluto a mutuarla per le zone montane. Tramite Google Maps è possibile inoltre prenotare strutture in cui alloggiare nel luogo più vicino a quello dell'escursione».
«Grazie a questa sinergia con Google possiamo raggiungere un miliardo e 800 milioni di persone», prosegue Vantaggi. Su Visitdolomites.com - realizzato in collaborazione con Veneto Promozione e Regione Veneto, Trentino Marketing e Provincia Autonoma di Trento, Idm - Sudtirol e Provincia autonoma di Bolzano, Promoturismo Fvg e Regione autonoma Friuli Venezia Giulia - una sezione è dedicata ai Parchi naturali, un'altra ai musei.
«C'è poi la parte che riguarda le Dolomiti d'alta quota», dicono ancora Morandini e Vantaggi, «con tutti e 66 i rifugi, che si presentano in modo unitario; il progetto della Fondazione dei "balconi panoramici"; Alte Vie e anelli». Cliccando su "Dolomiti nel Mondo" si può invece entrare in contatto con le associazioni (per Belluno, l'Abm), che raccolgono tutti i cittadini dolomitici che hanno lasciato le proprie terre per cercare fortuna altrove.
«Uno strumento promozionale pazzesco, che tocca ogni angolo del mondo», fa presente Morandini, «e occasione per creare un mutuo scambio tra noi e queste realtà».
Nel portale non manca una sezione su "Dolomiti accessibili", il progetto della Fondazione che permette a tutti, abili e non, di accedere al Patrimonio Unesco, in autonomia oppure accompagnati da una guida esperta.
«Questa parte sarà ulteriormente implementata», anticipano, «e si potrà trovare una mappatura completa con l'indicazione dei livelli di difficoltà e gli ausili necessari». Non mancano poi la funzione "Prenota" («un ulteriore canale di accesso alla prenotazione, senza sovrapposizioni», precisa Morandini) e quella "Meteo". «L’intero portale sarà ampliato e aggiornato», chiosa il direttore. «Uno strumento flessibile, per valorizzare l'offerta complessiva, con la consapevolezza di essere parte di un sistema».
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