Vodo: Philippe Daverio il 23 presenta il suo ultimo libro
VODO. A regola d'arte. Sabato prossimo, agli impianti comunali in località Palada, il critico d'arte Philippe Daverio presenterà il suo ultimo libro “Guardar lontano, veder vicino”. Nel "Museo immaginato" di Philippe Daverio si aprono nuove sale per le collezioni del Novecento. L'articolato edificio immaginato dallo storico dell'arte si arricchisce di un padiglione modernista dedicato alle avanguardie storiche e di sale sotterranee per raccontare l'ansia di un secolo che ha visto implodere, con le guerre, le dittature e la Shoah, le premesse ottimistiche dell'Ottocento. Si riparte dalla Zurigo dadaista degli anni della Grande Guerra, attraverso Picasso e il Surrealismo, per arrivare alla Pop Art fino all'assedio di Sarajevo degli anni Novanta. L'arte nuova riflette il disagio dell'uomo contemporaneo, la pittura diventa cultura d'élite e la musica, il cinema, la pubblicità la soppiantano nel creare il nuovo immaginario di massa. L'autore rovescia le categorie storicizzate e, attraverso immagini e accostamenti inediti, insegna a guardare il secolo appena passato con occhi nuovi. L'appuntamento ad ingresso gratuito è organizzato dalla Regola Staccata di Vodo di Cadore. (a.s.)
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