Volano dalle seggiovie: in ospedale ragazzino e bambina

Due incidenti distinti a Pecol e Zoldo: i piccoli non sono gravi. Altri tre infortunati sulle piste: un fuoripista per 3 metri



Due caduti da due seggiovie e una donna che “vola” dalla pista Grava di Zoldo per circa tre metri, poi altri due incidenti sugli sci e sulle ciaspe che hanno mandato altri amanti della neve in ospedale.

Giornata infernale sulle piste da sci, dove oltre a questi cinque casi più seri, si sono registrati altri infortuni lievi: nessuno è in gravi condizioni, per fortuna.

Le due persone che sono scivolate durante il percorso in seggiovia sulle piste zoldane, sono state già dimesse nella serata di ieri dall’ospedale di Belluno.

I maggiori interventi dunque, ieri mattina, nel comprensorio sciistico “Civetta”: incidenti che hanno visto anche l’intervento delle pattuglie dei carabinieri in servizio piste che hanno aiutato nei soccorsi.

Intorno alle 10.45 un 14nne di Treviso, secondo gli accertamenti dei carabinieri, non attendeva la risalita della seggiovia di Zoldo. Praticamente il suo è stato un “lancio” nel vuoto da un’altezza abbastanza considerevole: almeno tre metri. Vana la ricerca del terreno, il giovane finiva rovinosamente al suolo.

È stato soccorso e caricato in ambulanza per il San Martino dove, dopo le diagnosi, è stato mandato a casa: nulla di rotto.

Un’ora dopo, alle 11.45 circa, l’altra caduta, dalla seggiovia di Pecol. Una bambina di 8 anni di Sasso Marconi, sempre per cause in corso accertamento dei carabinieri, è caduta dall’impianto in movimento. Per lei un salto di quattro metri e lo schianto sul terreno.

Entrambi i ragazzi fortunatamente avevano il capo protetto dal caschetto omologato. Per lei un viaggio in elicottero del Suem fino all’ospedale di Belluno: non è stata giudicata in pericolo di vita.

Gli accertamenti sono in corso da parte dei carabinieri di val di Zoldo.

Un terzo incidente nello Zoldano, per una 48enne ceka probabilmente finita fuori pista dopo tre metri di salto dalla Grava. Anche per lei un volo in elicottero fino all’ospedale: le condizioni non sono gravi.

Un turista olandese è invece caduto sul Pordoi mentre sciava nel comprensorio agordino: il Suem ha fatto intervenire l’elicottero dell’Aiut Alpin che ha trasferito l’infortunato in un ospedale di fuori provincia.

L’ultima persona ricoverata è una donna bellunese che si è fatta male con le ciaspe ed è stata trattenuta in osservazione all’ospedale San Martino di Belluno.

Tutti i feriti non sono in gravi condizioni, anzi la maggior parte di loro è stata già dimessa e ha potuto far ritorno a casa. —



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