Voltago e Rivamonte tornano ad avere il medico di famiglia

L’annuncio dell’Usl alla popolazione riunita in chiesa: il giovane padovano Alberto Barosso arriverà il 2 maggio 

VOLTAGO. Il 2 maggio a Voltago e Rivamonte arriva il nuovo medico. Le buone notizie per gli abitanti di Voltago sono arrivate lunedì sera nella chiesa del paese, messa a disposizione dal parroco don Fabiano Del Favero, da Sandro De Col, direttore del distretto di Belluno dell’Usl 1 Dolomiti: il sostituto della dottoressa Avogaro, andata in pensione il primo aprile, è dunque stato trovato.

Si tratta di Alberto Barosso, un giovane medico padovano, entusiasta di venire in montagna, che ha formalizzato per iscritto l’accettazione dell’incarico. Nella riunione promossa dall’amministrazione comunale di Voltago, De Col ha parlato di un «colpo di fortuna», in una situazione in cui «per un medico che troviamo due scappano e si fa fatica a sostituirli anche in zone meno scomode di Voltago».

«La persona che verrà – ha aggiunto De Col – mi sembra competente, animata da entusiasmo. Sa benissimo che viene a lavorare dove non farà soldi, ma ha detto che vuole fare esperienza amando la montagna».

La dottoressa Avogaro si è detta disponibile al passaggio di consegne. Metterà a disposizione il computer, la sua conoscenza del territorio e di quelli che fino a 20 giorni fa sono stati i suoi pazienti. «Il collega mi ha già telefonato – ha infatti confermato Avogaro – ci siamo conosciuti e ci incontreremo venerdì. Gli ambulatori del in Comune di Voltago (a Voltago e Frassené, ndr) sono privati, ma io li ho mantenuti anche per aprile. Non ho chiuso le utenze nella speranza che entro la fine di questo mese un collega arrivasse: la Provvidenza mi ha ascoltato».

Dal giorno in cui il medico si insedierà, tutti gli iscritti con la dottoressa Avogaro passeranno d’ufficio a Barosso. Se poi qualcuno vorrà cambiare potrà ovviamente farlo. Pur contenti della buona notizia, i cittadini presenti hanno reclamato per la montagna gli stessi diritti della pianura. Soddisfatto il sindaco di Voltago, Bruno Zanvit, ma anche quello di Rivamonte, Nino Deon.

«Ho parlato con De Col – ha detto Deon – e mi ha confermato che il nuovo medico opererà sia a Voltago che a Rivamonte. Venerdì ci incontreremo per definire i dettagli, ma dal 2 maggio anche i rivamontesi avranno il medico».

Gianni Santomaso

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