Web nuova frontiera del crimine: 59 indagini per truffa

BELLUNO. Un lavoro quotidiano, ma non meno importante, fatto di controlli, atti, indagini. Le attività della Polizia amministrativa, stradale, postale e ferroviaria hanno numeri imponenti. Eccoli. La...

BELLUNO. Un lavoro quotidiano, ma non meno importante, fatto di controlli, atti, indagini. Le attività della Polizia amministrativa, stradale, postale e ferroviaria hanno numeri imponenti. Eccoli.

La Polizia amministrativa ha rilasciato 5.110 passaporti e 880 licenze per armi. Sono stati 31 gli esercizi pubblici controllati.

Sul versante della Polizia dell’immigrazione, sono stati rilasciati 7.057 permessi e carte di soggiorno. Le cittadinanze sono state 194, le espulsioni 14. Nove gli accompagnamenti alla frontiera, 3 quelli in centri di permanenza temporanea.

La Polizia stradale di Belluno (sezione Capoluogo e distaccamenti di Valle di Cadore e Feltre) ha garantito 2.533 pattuglie di vigilanza stradale rilevando complessivamente 252 incidenti di cui 3 con conseguenze mortali. Sono stati accertati complessivamente 5.451 illeciti (penali ed amministrativi), per un ammontare di 420.800 euro tra i quali 89 per guida in stato di ebbrezza e 274 patenti ritirate.

La Polizia ferroviaria, che opera in via prioritaria per la tutela dell’esercizio ferroviario, è stata impegnata in 938 servizi di vigilanza agli scali ferroviari, in 98 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie e in 318 scorte a treni.

Per quanto riguarda la Polizia postale, l’attività nel settore informatico è stata indirizzata principalmente ai reati inerenti l’e-commerce, l’hacking e la pedo-pornografia, con impiego di uomini e risorse nelle indagini di contrasto ai fenomeni legati alle truffe on-line, agli accessi abusivi a sistemi informatici, anche con analisi di materiale informatico sequestrato.

Sono stati effettuati 1.834 controlli agli uffici postali, 59 indagini per individuare truffe su siti web e 17 per clonazione e utilizzo indebito carte credito/bancomat.

L’attività della Polizia amministrativa ha inoltre arginato un tentativo di infiltrazione mafiosa attraverso l’apertura di una sala scommesse in provincia: a seguito degli accertamenti il Questore ha negato la licenza.

L’attività della Polizia anticrimine che ha consentito, da parte del Questore, l’emissione di 61 fogli di via obbligatori, a carico di non residenti sospettati di commettere reati in provincia ed in particolare furti.

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