Wi-fi gratuito in tutto l’Alpago maxi finanziamento regionale
ALPAGO. Copertura wi-fi in arrivo per tutto l’Alpago. Grazie a un finanziamento di 90.000 euro ottenuto su un bando regionale, i 5 Comuni dell’Alpago potranno offrire a residenti e turisti una copertura internet gratuita e ben diffusa su tutto il territorio, dal lago di S.Croce fino in Cansiglio. A fare da capofila all’operazione l’Unione Montana Alpago, che mettendo insieme la richiesta delle 5 municipalità ha ottenuto in totale 15.000 euro in più di contributo (da 15.000 a 18.000 euro per ciascun Comune). Il nuovo servizio consentirà da un lato di offrire un servizio wi-fi gratuito e uniforme su tutto il territorio dell’Alpago, con un sistema di navigazione in rete per cittadini, turisti e imprese.
«Oltre ad offrire un importante servizio gratuito a tutta la cittadinanza, il progetto offre un contesto unico per tutto l’Alpago», precisa il presidente dell’Unione montana e sindaco di Pieve d’Alpago, Umberto Soccal. L’operazione wi-fi diffuso consentirà a residenti, turisti e aziende la possibilità di collegarsi velocemente a una connessione internet gratuita attraverso la quale sarà possibile accedere anche a una serie di servizi e informazioni contenuti nei siti comunali, anche per finalità amministrative. Per il presidente dell’Unione montana: «È una risposta alle sempre maggiori richieste di chi ritiene il wi-fi un elemento di assoluta importanza per lavorare, fare promozione e accedere a internet anche quando si è in vacanza».
Per la pubblica amministrazione inoltre sarà possibile usare la rete come una piattaforma per l’e-government, sviluppando una serie di servizi che renderanno ai cittadini utenti più agevole l’accesso alle informazioni comunali, con un positivo ritorno di immagine. In futuro tali servizi verranno potenziati insieme alla copertura che verrà estesa anche ad altre infrastrutture, oltre a quelle già interessate dal progetto e installate su scuole, biblioteche, campeggi, ostelli, municipi, piscina, magazzini comunali e parchi giochi. A iniziare dal 13 febbraio sono 120 i giorni a disposizione per realizzare il progetto.
«Per la prossima estate, dovremmo essere operativi», aggiunge Soccal che definisce l’intervento da un lato un importante strumento per lo sviluppo socio economico di un territorio morfologicamente difficile, che consente il superamento del digital divide, e dall’altro: «Un’ulteriore conferma della volontà dei 5 Comuni di unificare i servizi con conseguente riduzione dei costi e una maggiore efficacia del servizio reso». Infine Soccal ha sottolineato come il progetto wi-fi sia connesso a quello della video sorveglianza già presente a Pieve d'Alpago ma non ancora negli altri Comuni della conca prealpina: «Ci stiamo attivando per riuscire a coordinare e coniugare questa operazione con i progetti di video sorveglianza dedicati ai Comuni e per i quali ci sono in ballo 50.000 euro di contributo regionale».
Ezio Franceschini
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