Woodn Industries, fatturato in salita

Importanti commesse all’estero per l’azienda di Chemello

BELLUNO. In un anno passerà da poco più di 4 milioni di euro a 12 milioni di fatturato, con una crescita ben superiore al 100%. Woodn Industries, l'azienda bellunese, che produce profili in legno-non legno per l'edilizia, l'arredamento e per la nautica, fondata e presieduta da Roberto Chemello, per 30 anni amministratore delegato di Luxottica, non finisce di stupire.

Alla crescita vanno ad aggiungersi alcune importanti commesse nel Middle Est, ad iniziare dall'accordo stipulato nell'Emirato di Ajman riguardante un enorme complesso residenziale composto da ville, resort, hotel, ristoranti fronte mare in un'area in notevole sviluppo commerciale.

In Libano, nel centro sciistico e di villeggiatura di Zaarour, Woodn Industries ha dato vita ad applicazioni di facciata nel residenziale di altissimo livello e così in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi. «A Dubai - spiega Roberto Chemello - abbiamo stipulato un contratto per un significativo progetto ad Al Barsha. Con lo Studio Lissoni di Milano abbiamo studiato e ingegnerizzato 12 pergole di uno splendido quartiere residenziale. Studio di fattibilità, calcoli strutturali e modifiche del design sono opera nostra oltre naturalmente alla posa in opera dei materiali che vengono sempre più adottati dai grandi architetti e designers internazionali».

Woodn Industries è anche ben presente all'Expo avendo contribuito alla realizzazione del padiglione del Messico, di Cascina Triulza, del padiglione della multinazionale cinese Vanke e, non ultimo, il padiglione Oviesse, come dire veneti con i veneti.

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