Youtube, spopola il video dedicato ai luoghi del Vajont e a Longarone
LONGARONE
Successo nazionale su YouTube per un servizio dedicato a Longarone e ai luoghi del Vajont. È stato infatti da poco pubblicato sulla popolare piattaforma online il video intitolato “Domande nel paese del disastro del Vajont” all’interno della rubrica “Altra prospettiva”.
Si tratta di una produzione realizzata dal canale “The pillow”, famoso a livello nazionale dato che conta ben 370mila iscritti occupandosi di raccontare inchieste e storie da tutta Italia e non solo con un linguaggio semplice ma efficace sopratutto per il pubblico giovanile.
In un solo giorno dalla sua pubblicazione, il filmato ha raggiunto già il traguardo delle 50mila visualizzazioni, segno del grande interesse a livello nazionale sulla vicenda Vajont.
Molti anche i commenti entusiasti e appassionati sia per la qualità del prodotto ma anche come ricordo e manifestazione di voglia di approfondire la tragedia del 1963; tra questi spiccano anche le note di molti giovani che di solito sono il pubblico di riferimento per questo tipo di prodotti.
Il video è stato realizzato con la collaborazione della Pro loco di Longarone con la referente dell’area Vajont Sonia Bortoluzzi che ha sintetizzato ai collaboratori di “The pillow” alcune informazioni e portato i visitatori al museo “attimi di storia” e alla chiesa, tutti luoghi che quest’estate la Pro loco vuole promuovere maggiormente anche grazie a speciali visite guidate che arricchiscono la tradizionale offerta turistica.
Spazio poi per la testimonianza di un superstite, ovvero Gianni Olivier, che ha raccontato la sua vicenda di quella notte, storia che ha emozionato il pubblico che non la conosceva.
Alla fine Olivier ha lanciato anche un messaggio finale di speranza per i giovani affinché diventino i futuri custodi della memoria. Ci sono state poi delle riprese, sia sul posto e sia dalla distanza, al cimitero monumentale delle vittime a Fortogna ma anche nei paesi di Casso ed Erto e ovviamente sull’area della diga. Intervistata anche Chaimaa Benaly, una delle ragazze che sta svolgendo il servizio civile alla Pro loco di Longarone: a lei affidato il compito di portare alla luce il punto di vista delle giovani generazioni sul significato e sulla percezione del Vajont e della memoria al giorno d’oggi. —
enrico de col
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