Zaia: «Il Codivilla di Cortina sarà un centro unico in Italia»
CORTINA. «L’ospedale Codivilla diventerà un centro di riferimento internazionale per alcune specializzazioni». La promessa arriva direttamente dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che su questa partita si sente di scommettere l’intero suo mandato. «Mi verrebbe da dire: giudicate il nostro operato in base a quello che diventerà il Codivilla».
Ieri mattina, la giunta veneta ha approvato le linee guida del bando per la gestione del Codivilla-Putti, linee che recepiscono le indicazioni della Quinta commissione consiliare e precisano alcuni punti. Con questo passaggio, la pubblicazione del bando si fa più vicina. Si tratta di una gara che prevede la possibilità di instaurare, ante procedura di aggiudicazione, un dialogo tecnico con gli operatori economici per sollecitare o accettare consulenze e osservazioni che saranno poi raccolte nel bando finale.
I posti letto. Saranno garantiti i servizi ambulatoriali per i residenti di Cortina e il punto di primo intervento. Confermati gli 80 posti letto: dei quali 40 di Ortopedia e Traumatologia, 20 di Medicina generale e 20 di Recupero e Riabilitazione funzionale
Le specializzazioni. Il progetto gestionale che gli offerenti sono tenuti a presentare deve essere articolato nelle aree e nelle funzioni: Osteomielite e infezioni ossee, Ortopedia, Riabilitazione, Sindrome chimica multipla.
Clausola sociale. Tra le linee guida è prevista anche la cosiddetta “clausola sociale” a garanzia dei dipendenti che operano nella struttura.
La ristrutturazione. Confermati i lavori di adeguamento del Codivilla per 20 milioni di euro a carico della Regione e del Putti (di proprietà dell’Inail e in affitto all’Usl 1) per ulteriori 15 milioni. Inoltre, nel bando rientreranno anche le casette presenti nell’area.
Il vincitore del bando dovrà quindi garantire di eseguire i lavori sia sul Codivilla, secondo quanto già stabilito dall’azienda sanitaria (che ha già aggiudicato in via definitiva il servizio tecnico di progettazione e direzione lavori all’associazione temporanea professionale con capogruppo lo Studio Striolo, Fochesato & Partners di Padova), sia sul Putti. Come raccomandato dalla commissione del Consiglio regionale, che ha valutato e approvato le proposte della giunta, tutto dovrà essere pronto per i Mondiali di sci di Cortina 2021.
Il valore dell’affidamento. Il valore della produzione della gestione, sulla cui base gli offerenti devono formulare le proprie offerte, è determinato dal budget fissato dalla Regione in 5 milioni di euro per la cura dei residenti, dal finanziamento per l’attività del punto di primo intervento e dei servizi di poliambulatorio, da un extra budget di circa 10 milioni correlato alla capacità gestionale di realizzare mobilità attiva extra regionale e dagli introiti derivanti dalla capacità gestionale di realizzare mobilità attiva dall’estero.
Requisiti dei partecipanti. Oltre all’idoneità professionale, i candidati dovranno avere la capacità tecnica per la gestione di strutture sanitarie di almeno 450 posti letto, dovranno possedere requisiti di affidabilità morale e capacità economica e finanziaria per gestire una struttura accreditata con 450 posti letto appunto.
Canone di locazione. Il vincitore dovrà pagare un canone di locazione all’Usl per il Codivilla e all’Inail per il Putti pari al 2,5% degli importi necessari per l’esecuzione dei lavori. Inoltre dovrà formulare un’offerta per l’acquisizione e l’uso del marchio “Istituto Codivilla Putti di Cortina d’Ampezzo” di proprietà dell’Usl 1 e per l’acquisizione delle attrezzature attualmente in uso nella struttura.
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