Zoldo Park senza "cannoni"è a rischio l'apertura

Dopo i «tagli» decisi dalla Seggiovie Valzoldana la Corporaction lascia la gestione
Lo Zoldo Park
Lo Zoldo Park
 FORNO DI ZOLDO. Fiocchi fiacchi. Non se ne parla di neve artificiale per lo Zoldo Park. La Seggiovie Valzoldana, che gestisce gli impianti deve tagliare e una delle prime conseguenze è che la Corporaction non gestirà più la struttura, pensata soprattutto per lo snowboard e gli sciatori amanti del brivido. L’associazione presieduta da Marco Resenterra e che ha in Alvaro Dal Farra uno dei suoi rider di punta, si dedicherà all’Alleghe Superpark, aumentando le strutture all’ombra del Civetta e preparandole per un ricco inverno. Il rischio è che il park zoldano non apra nemmeno, a meno che non nevichi come si deve. Ci vogliono tanta materia prima e, a questo punto, una clientela completamente diversa e composta soprattutto da dilettanti.


 Un ritiro obbligato, dunque, per la Corporaction: «Siamo dispiaciuti - premette Resenterra - ma a causa di problemi interni alla società, che gestisce gli impianti di Zoldo, non siamo più in grado di occuparci dello snowpark. Non ci sono i soldi per la produzione di neve artificiale e francamente non sappiamo nemmeno se quest’anno lo Zoldo Park potrà aprire. L’unica soluzione sta in eventuali abbondanti nevicate. Solo così questa struttura potrebbe essere approntata e, in ogni caso, in forma ridotta e con rampe e percorsi adatti a principianti. Purtroppo la Seggiovie Valzoldana è costretta a operare dei tagli e, visto che è così, non ci sono proprio alternative. Non possiamo fare altro che ringraziare tutte le aziende che avevano investito nel park e tutti quegli specialisti, che hanno voluto divertirsi con noi».


 Il presidente della Seggiovie Valzoldana, Dino Arnoldo non ha nascosto che la scorsa stagione invernale ha portato dei buoni risultati, ma allo stesso tempo che bisogna risparmiare dove si può, anche in vista della revisione ventennale della cabinovia. Qualche sacrificio bisognava farlo: «Tutto il nostro staff, che lavorava in Zoldo si sposterà ad Alleghe. Stiamo già preparando l’Aaron memorial per i primi di gennaio, una tappa del campionato di snowboard «Snow Challenge» e qualche manifestazione a livello amatoriale. Più in là vedremo».

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