Alla scoperta della Vena d’oro: tutto esaurito per la prima giornata

Sinergia tra il Comune di Ponte nelle Alpi e l’associazione Nuovi Orizzonti. Il sito partecipa anche alle votazioni per i luoghi del cuore 2020 del Fai 

PONTE NELLE ALPI

Buona la prima per l’avvio delle visite guidate all’ampio sito naturalistico della Vena D’oro. La prima giornata sperimentale di ieri infatti ha già visito il tutto esaurito nonostante un preavviso di pochi giorni e una comunicazione dell’evento non ancora ad ampio raggio.

Si tratta di una proposta fortemente voluta dal Comune, con la fattiva collaborazione di Nuovi Orizzonti, associazione che gestisce l’area da qualche anno e ha contributo a riqualificarla, con la collaborazione anche di Unione Montana Bellunese e dello sponsor Elisa Collazuol. «Per la prima volta abbiamo messo in atto un progetto sinergico per valorizzare questa bellissima zona – spiega il sindaco Paolo Vendramini che si è cimentato anche nel ruolo di guida – dopo la fase più dura del Covid volevamo pensare ad un modo per rilanciare il nostro territorio sfruttando le peculiarità ambientali e storiche, tutto in collegamento con altre iniziative come quelle in atto sul Nevegal. Alla Vena d’Oro si intrecciano gioielli ambientali come gli alberi secolari, la fonte d’acqua dalle proprietà benefiche, giardino e laghetti e anche le strutture ricettive che a fine 1800 ospitavano nobili da tutta Europa. Ringraziamo Nuovi Orizzonti e tutti i nostri collaboratori».

Come detto, il primo giorno sono già state raggiunte le 70 persone, limite massimo possibile e in tanti stanno chiamando per avere maggiori informazioni e prenotarsi per le prossime settimane. Il calendario delle future visite è ancora in fase di definizione, anche perché gli organizzatori stanno ricevendo più richieste del previsto. In linea di massima le giornate indicate saranno quelle del venerdì e del sabato con orari che andranno dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 per tutta la stagione estiva. Ogni turno dura poco più di un’ora: sono stati previsti anche momenti di intrattenimento musicale nei saloni del sanatorio.

Per ragioni sanitarie è necessaria la prenotazione al numero di servizio 3281003611, già attivo in questi mesi come riferimento per le emergenze legate alla protezione civile e epidemia e i gruppi non potranno superare le 25 persone alla volta. Dovranno poi essere rispettate tutte le indicazioni di sicurezza delle norme Covid ovvero l’obbligo della mascherina. L’ingresso per il ritrovo è sul piazzale di via Cernidor vicino allo stabilimento produttivo della macelleria Boito.

I promotori intanto invitano tutta la cittadinanza a votare la Vena d’Oro nella lista della classifica 2020 “I Luoghi del Cuore” dei Fai sull’apposito sito. Se dovessero ricevere tante preferenze infatti il luogo potrà essere oggetto di finanziamenti che permetterebbero l’aumento della sua visibilità a livello nazionale e nuovi interventi di riqualifica. —


 

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