La donna di Piazza vince la 31ª edizione
BELLUNO. Ivo Piazza, Imma Garcia Arribas, Mirko Mittempergher e Giacomo Scandolo sono i vincitori della ex Tempore di scultura su legno, giunta alla 31esima edizione.
Ivo Piazza si è aggiudicato il premio della giuria tecnica formata da Erminio Mazzucco, presidente, Renzo Poloni e Gianluca Tormen.
Nella motivazione della giuria si parla della «cura dei particolari, della leggerezza evocativa e di una ricercatezza nei dettagli». La postazione di Piazza era in via Psaro.
Ma la giuria ha deciso anche di assegnare una menzione alla scultura di Imma Garcia Arribas con la sua rivisitazione di Pinocchio, che gioca sui contrasti del legno e raffigura l’abbraccio tra il padre legno e il figlio Pinocchio. La postazione della Arribas era in via Carrera. Come di consueto oltre al premio della giuria tecnica, sono stati assegnati quelli della Stampa bellunese e della Fidapa. Il premio della Stampa è stato assegnato a Giacomo Scandolo, con postazione in via Zuppani. Il titolo della sua opera è «Epicentro sismico» e la motivazione dei giornalisti è la seguente: «Il nostro intendimento, come giuria della stampa, è quello di premiare il messaggio che noi stessi, ma soprattutto i nostri lettori e i nostri spettatori hanno colto dalla scultura. Non abbiamo fatto questa scelta solo perchè il tema trattato è di grande attualità. Abbiamo voluto premiare quest'opera perchè ci sembra rappresentare non solo le fratture della terra ma anche quelle intime di ognuno di noi, e della società nel suo complesso».
Infine il premio Fidapa, consegnato dalla presidente Maria Zampieri e assegnato a Mirco Mittempergher, con la sua opera realizzata in piazza Mazzini che raffigura una donna bendata, in cui la Federazione delle donne impegnate nelle professioni ha visto la rappresentazione di una donna forte, che soffre e che si rialza e va avanti. La donna di oggi, appunto, come chiedeva il tema della Fidapa, ma anche la donna di ieri e del futuro come ha ricordato il presidente della giuria Mazzucco.
Il saluto e il ringraziamento agli scultori è arrivato dal presidente del Consorzio Centro Storico Christian Marchetti e dall’assessore Maurizio Busatta. Il tema dell’edizione di quest’anno, dedicato alle scuole e alla famiglia ha portato ancora una volta in giro per la città le scolaresche che non hanno mancato di riempire di domande gli scultori. Ma anche gli adulti sono stati presenti costanti attorno alle postazioni. Le sculture ora sono a Palazzo Crepadona, nel Cubo, dove durante tutta la settimana potranno essere votate sia dai cittadini per il premio Città di Belluno, sia dagli studenti delle scuole per il premio dei bambini.
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