M figlio del secolo, Canova: "Nella serie i linguaggi degli Anni '20"

"E' una serie molto innovativa anche dal punto di vista della messa in scena: racconta Mussolini e gli anni '20 di quel periodo utilizzando linguaggi tipici delle avanguardie di quegli anni. C'e' un montaggio che e' debitore del montaggio futurista, continui cambi di formato e forme delle immagini, omaggi e usi tipici del cinema russo degli anni '20, molto espressionismo. Tutto questo dentro una messa in scena che sceglie il registro del grottesco, la fusione tra il comico e il tragico, per raccontare un Mussolini che agisce e allo stesso tempo svela il suo essere un attore che mette in scena la maschera del potere". Lo ha dichiarato Gianni Canova, critico cinematografico e professore alla IULM a margine della presentazione della serie televisiva M figlio del secolo.