Nasce la ciclabile del gelato dal Cadore al Longaronese
Il progetto prevede di mettere in rete le gelaterie del territorio lungo il tracciato. Ieri la festa ha portato in paese molti residenti e visitatori tra laboratori e assaggi

Gelato, sport e turismo vanno di pari passo e sono stati uno degli ingredienti del decimo compleanno organizzato nel migliore dei modi per la festa del gelato longaronese. La manifestazione, promossa dalla Pro Loco in sinergia con diversi partner, in prims Longarone Fiere e la Mig e sponsor come Lattebusche, quest’anno si è infatti ampliata per mettere in vetrina ancora meglio il mondo del dolce freddo bellunese e non solo con uno sguardo anche al cicloturismo. Nella giornata di ieri è stato presentato il progetto “La ciclabile del gelato” promosso dal Centro Consorzi di Sedico in collaborazione con la Pro Loco.

«Non si tratta di un nuovo percorso – spiega Paolo Garna – ma di sfruttare meglio la nostra storia locale del gelato e dei gelatieri per valorizzare ancora di più la pista ciclabile Monaco Venezia. Bisogna far vivere ai cicloturisti, in particolar modo quelli dall’estero, un’emozione unica basata sui legami del nostro territorio. Nell’itinerario, dal Cadore al Longaronese, strada percorsa secoli fa dai nostri gelatieri, l’idea è quella di mettere in rete le gelaterie aderenti con pannelli informativi storici per poi creare anche in futuro tour guidati all’insegna del turismo lento dove ogni insegna può raccontare una storia».
Tra i partner anche Longarone Fiere, il Comune di Longarone e Fiab Belluno che ha anche organizzato ieri un giro da Belluno fino alla festa. Tra le novità dell’edizione 2018 sabato si è svolta l’inedita serata gelato gourmet che ha visto protagonisti prima lo chef Marco Valletta del programma tv Casa Alice e poi la degustazioni di vini con Anag e Mauro Cavalet della trattoria “Oasi” di Limana che ha preparato “in diretta” alcuni speciali e apprezzati abbinamenti tra prodotti tipici a km zero e gusti di gelato che sono stati poi serviti.
Quest’anno sono state ben 16 le gelaterie che sono state presenti da tutta la provincia dal feltrino al Cadore con anche ospiti esterni. Queste aggiunte si sono inserita nella collaudata formula con la sezione per celiaci, l’intaglio di frutta con il maestro Matteo Zanette, maestri gelatieri zoldani e la storia degli artigiani. Spazio anche al mercatino di prodotti locali, tra cui quelli del Parco delle Dolomiti bellunesi e di hobbistica, la mostra degli artisti longaronesi con alcune pittrici all’opera dal vivo e l’animazione per ragazzi con il ritorno anche del laboratorio creativo per la realizzazione di un gigantesco disegno a tema gelato e giochi gonfiabili.
Non è mancato l’angolo solidale con le pigotte Unicef del gruppo Dogna e gli scalpellini di Castellavazzo. Soddisfazione da parte degli organizzatori per l’affluenza «È stata una bella edizione – spiegano il presidente Pro Loco Roberto Sant e Marco Campus, anima dell’evento – oltre agli ingredienti collaudati abbiamo voluto proporre qualcosa di nuovo come la serata sperimentale gourmet e la creazione di reti come quella con le gelaterie della provincia e sul cicloturismo su cui la Pro Loco punta molto.
Longarone deve confermarsi sempre di più una città accogliente con il gelato che sia un bel biglietto da visita. Grazie a tutti i volontari che si sono impegnati duramente in questi giorni».
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