Nicola torna sul palco con i Gran Cafè Italia

Nove mesi fa il grave incidente: «Non era ancora la mia ora». Domani suona al Red Pub di Sedico
Nicola Bortot
Nicola Bortot

BELLUNO. Nicola torna a cantare. Per il cantante dei Gran Cafè Italia questi ultimi otto mesi non sono stati di certo facili. Ma, con tanta buona volontà e pazienza, un po’ alla volta la sua vita sta tornando alla normalità. E quindi alla musica, grandissima passione dell’artista molto noto in provincia.

Il gran ritorno sarà domani al Red Pub di Sedico. La pausa forzata è stata causata dal tremendo incidente che, a maggio, aveva visto coinvolto anche Nicola Bortot. Insieme ad altri due dipendenti della Pandolfo di Lentiai stava tornando da una visita ad alcuni clienti a bordo dell’auto aziendale quando, nel tratto bolognese dell’A14, il mezzo era stato travolto da un tir, con i tre che si sono visti piombare addosso anche una parte del carico in bobine di acciaio. Nicola aveva riportato le conseguenze più gravi.

Come sono stati questi otto mesi? Cosa ci puoi raccontare di questa terribile esperienza?

«Sono stati mesi di pazienza, di lavoro per il recupero, di gratitudine nei confronti di tutti coloro che mi hanno aiutato e mi sono stati vicini. Ripenso molto spesso al fatto che le conseguenze dell’incidente avrebbero potuto essere più gravi, addirittura drammatiche. L’esito è stato miracoloso. Qualcuno ha “guardato giù”, si vede che non era ancora la mia ora. Ho subito un danno alla gamba, che ora sta guarendo. Sto facendo e dovrò continuare a fare palestra, riabilitazione e potenziamento. Ma poteva andare molto peggio. I primi mesi sono stati i più difficili, ma con la forza sono andato avanti ogni giorno un po’ meglio».

Penso che le tante manifestazioni di affetto ricevute ti abbiano dato coraggio?

«Ho sentito grande vicinanza da parte di numerose persone, familiari, amici e appassionati di musica. Quando sei proprio a terra, questa è tutta “energia buona”. Anche solo un messaggio, un piccolo saluto vogliono dire tanto. Ho ricevuto molto affetto e non posso che dire grazie a tutti coloro che, in diversi modi, mi hanno fatto sentito la loro vicinanza».

Ora si torna sul palco: sarà tanta l’emozione...

«Ogni volta è emozionante. Figuriamoci in questo caso, dopo una pausa così lunga! C’è una certa agitazione, ma la voglia di portare la nostra musica e farla ascoltare, stando in mezzo alla gente, è ancora più forte. In questi ultimi mesi, a partire da novembre, ci siamo incontrati per le prove (i Gran Cafè Italia, nati nel 2006, sono Nicola, Simone Fabris, Daniele De Cian, Marzio Dal Farra, Alessandro Riposi, Mosè Andrich. Da ricordare che Nicola è anche voce dei Betty Page, ndr) e abbiamo aggiunto dei pezzi più freschi e alcune novità. Domani saremo sul palco del Red Pub di Sedico a partire dalle 22, nel corso di una serata organizzata per festeggiare il compleanno del locale».

Avete già in programma altri concerti?

«Certo, ci sono degli appuntamenti già fissati in Birreria Pedavena, a Santa Giustina e in vari locali della provincia, come lo Stiffelio. Stiamo riprendendo in mano l’attività della band. Il nostro scopo è suonare divertendoci e facendo divertire il pubblico che abbiamo davanti. Finché continueremo ad avere questo entusiasmo andiamo avanti».

Insomma, tutti gli appassionati si preparino: Nicola e i Gran Cafè Italia sono tornati.

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