Sgarbi al Comunale di Belluno con la lezione su Michelangelo

BELLUNO. Vittorio Sgarbi torna a Belluno per esplorare, assieme al pubblico del Comunale, l’universo Michelangelo. Dopo lo straordinario successo dello spettacolo “Caravaggio”, dove Vittorio Sgarbi ha condotto il pubblico in un percorso trasversale fra storia dell’artista e attualità, la nuova frontiera del critico, politico e scrittore ferrarese arriva nel capoluogo domani sera alle 21 al Teatro Comunale.

La stupefacente arte di Michelangelo Buonarroti si farà palpabile alle molteplicità sensoriali, attraversate dal racconto di Sgarbi: «Vi mostrerò Michelangelo nudo», anticipa il critico d’arte, «vi spiegherò cosa Michelangelo è stato, cosa è per voi e cosa rappresenterà sempre nel nostro futuro».

Sgarbi, con la sua lectio magistralis sull’artista rinascimentale, accompagnerà gli spettatori in un viaggio attraverso la storia dell’arte occidentale: un circolo senza inizio né fine, con occhi solo per la bellezza che si trova attorno a tutti noi. Durante la serata si parlerà della Pietà, scolpita da un giovane Michelangelo, che permetterà a Sgarbi di ricollegarsi ad artisti francesi come Manet, Magritte e Jan Fabre; del David, rappresentazione della perfezione di una «scultura dipinta»; per arrivare, infine, al Mosé dell’artista toscano, una delle sue ultime opere che parla un linguaggio nuovo rispetto alle precedenti, qualcosa di molto più moderno e contemporaneo che stupisce chi la osserva. Il volo sull’arte di Michelangelo e sull’analisi delle sue opere sarà contrappuntata in musica dal violino, la viola, l’oud e l’elettronica di Valentino Corvino, musicista, compositore e autore che sarà presente in scena con Sgarbi per interpretare dal vivo la sua musica.

Grande rilievo verrà riservato alle immagini delle opere del maestro toscano del rinascimento, rese vive dalle scenografie, dalle videoproiezioni e dagli effetti del visual artist Tommaso Arosio. Corvino e Arosio sono autori del progetto DoppioSenso, una ricerca artistica dedicata allo studio delle relazioni profonde esistenti tra il suono e l’immagine; linguaggi fondamentali dell’uomo rielaborati e messi alla prova delle tecnologie e degli immaginari della contemporaneità per sviluppare opere sceniche, performance e installazioni. Verrà così ricomposto un periodo emblematico, imprescindibile ed unico nell’arte. Assieme all’ambizione di scoprire un Michelangelo inedito, non resterà che farci sorprendere, dall’insieme di esperienze proposte dagli autori dello spettacolo.

La durata totale dell’esibizione sarà di un’ora e quarantacinque. Sono rimasti solo biglietti per il loggione non numerato a 20 euro più diritti. Per informazioni e prevendite contattare Scoppio Spettacoli a Belluno allo 0437/948874 o Garbin viaggi per Feltre allo 0439/840216.