Un brindisi di benvenuto a Liotti e a tutto il cast: lunedì il via alle riprese

Mercoledì sera a Borca il saluto del vescovo e del presidente Padrin. Il sindaco De Bon: «Sono tutti entusiasti dell’accoglienza ricevuta» 

La fiction



Il lago di Mosigo è pieno di acqua. Ieri è stata sospesa l’immissione forzata, che si era resa necessaria dopo che domenica il bacino artificiale si era completamente svuotato per la rottura di una vite arrugginita che aveva fatto aprire le paratoie di contenimento.

Salve le riprese della fiction “Un passo dal cielo” che verranno girate lunedì pomeriggio e martedì. «Ora possiamo dire che siamo tranquilli per le riprese e per la stagione turistica», ammette il sindaco Franco De Bon, «il lago è pieno, abbiamo completamente riparato i guasti alla vite e alle paratoie. Le alghe si sono diradate, ma puliremo con le barche dove si sono formate. Abbiamo messo le indicazioni per la chiusura della strada. Lunedì e martedì durante le riprese l’area sarà interdetta e ci sarà un presidio affinché non venga disturbata la produzione televisiva al lavoro».

Mercoledì sera al Park Hotel des Dolomites di Borca è stato organizzato un aperitivo di benvenuto ad attori e tecnici della serie. Presenti tra gli altri Daniele Liotti, il protagonista nel ruolo del comandante della Forestale Francesco Neri, Enrico Ianniello, che interpreta il commissario di Polizia, e Gianmarco Pozzoli, che ritorna nel cast. A dare il benvenuto alla troupe, composta da un centinaio di persone, anche il vescovo Marangoni, con alcuni sacerdoti; il presidente della Provincia, Roberto Padrin, il sindaco De Bon e l’assessore Antonio Palatini.

«È stato un bel momento», spiega De Bon, «sono stati tutti molto contenti dell’accoglienza ricevuta. Hanno elogiato Palatini, definendolo un fuoriclasse per il supporto, e i dipendenti del Consorzio Alto Cadore, che sono i referenti per lo staff che conta un centinaio di persone. Sentire Liotti che diceva che qui ha trovato molta vicinanza e cordialità non può che renderci orgogliosi».

Lunedì e martedì le riprese al Mosigo, poi ci sarà una pausa in agosto e la troupe tornerà a settembre. «Ho incontrato il protagonista della serie, Daniele Liotti, il regista Jan Maria Michelini e il direttore di produzione Corrado Trionfera e da parte di tutti ho ricevuto apprezzamenti entusiasti del nostro territorio», commenta il presidente Padrin, «gli attori, i tecnici, tutti sono strabiliati dalle bellezze delle nostre Dolomiti. Noi lo sappiamo che viviamo in un territorio magnifico, anche se spesso non ci facciamo caso. Ma sentirselo dire da registi, attori e addetti ai lavori di una serie tv è tutta un’altra cosa. Auguriamo loro un buon lavoro. E auguriamo a noi, al nostro territorio, di saper sfruttare questa grande occasione per la visibilità e anche per il riconoscimento della “grande bellezza” che ci troviamo di fronte quotidianamente. Abbiamo il dovere di preservarla e di promuoverla, perché la bellezza è come la felicità: è vera solo se condivisa».

«La nostra provincia è speciale», aggiunge De Bon, «e non perché ce lo diciamo tra di noi, ma perché tale l’ha riconosciuta l’Unesco. Le Dolomiti sono magnifiche, ma soprattutto sono uniche al mondo. E il fatto che “Un passo dal cielo” le abbia scelte per portarne un pezzettino nelle case degli italiani non può che farci un immenso piacere». —

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