Un pieno di solidarietà al Comunale: applausi per Elio e “Belluno alza la voce”

Grande festa per volontari, con svariati ospiti d’onore. La raccolta per il parco di Lambioi ha raggiunto quota 71 mila euro 



Belluno festeggia gli artisti, i soccorritori e tutti i cittadini che si sono dati duramente da fare per aiutare la città a rialzarsi dopo i disastrosi danni del maltempo di fine ottobre. Durante la serata organizzata dal comitato Gocce di Sole, che ha visto esibirsi davanti a un Comunale completamente esaurito vari artisti della scena locale e nazionale, supportati dai ragazzi di Belluno alza la voce e dalla partecipazione straordinaria di Elio e Rocco Tanica, sono stati diversi i momenti di ricordo di quanto vissuto durante quei giorni d’emergenza e dello spirito di riscossa dimostrato dalla popolazione nei giorni e nei mesi successivi.

Seicento i biglietti venduti, per un incasso di oltre 10 mila euro, in una serata all’insegna della solidarietà; sul palco, diretti dalla presidente del comitato Manuela Selvestrel, sono saliti, oltre agli artisti, anche la protezione civile, da quella comunale ai volontari delle varie associazioni, il presidente della Provincia Roberto Padrin e il sindaco Jacopo Massaro, che ha voluto ringraziare pubblicamente tutte le persone intervenute durante l’emergenza per il lavoro svolto e l’efficienza dimostrata. Il primo cittadino, inoltre, ha ricevuto a nome della città un assegno da 10 mila euro da parte dello scrittore bassanese Loris Giuriatti e dei suoi colleghi autori del libro di racconti “Luci sulle fronde”, prima tranche della raccolta fondi legata alla vendita del volume, che in pochissimo tempo ha volatilizzato le prima mille copie e che è già avviato verso l’esaurimento anche delle ulteriori mille copie della seconda ristampa. Tutti questi fondi serviranno per acquistare le strutture del parco giochi che ritornerà sulle rive del Piave, una volta ricostruito il parco fluviale di Lambioi.

Alla ricostruzione di “Lambioi beach” contribuirà, come detto, anche il concerto di Belluno alza la voce e la vendita del singolo “Alziamo la voce” che sta andando a gonfie vele, con più di 5 mila euro già raccolti con la vendita online, ai quali si aggiungono oltre 3 mila euro di donazioni. Anche il cd, stampato in mille copie pochi giorni fa, sta per terminare in tutti i punti vendita della provincia, motivo per cui presto si procederà a una nuova ristampa.

Al netto delle donazioni ricevute in occasione del concerto, quindi, il saldo del conto corrente aperto dal Comune di Belluno per raccogliere denaro per la ricostruzione post-alluvione sfiora ora i 71 mila euro.

Com’è naturale che fosse, la serata si è conclusa con la standing ovation per gli artisti bellunesi che hanno realizzato la canzone-simbolo della rinascita del territorio in un live emozionante. Prima di loro, però, sono stati tanti gli amici ospiti di Gocce di Sole e della Fondazione Teatri delle Dolomiti che si sono succeduti sul palco per divertire ed emozionare il pubblico: da Laura Valente, cantante e storica voce dei Matia Bazar in coppia con l’arpista Andrea Pozzoli nel progetto 38 Chordae, a Lelio Morra, cantautore napoletano e Andrea Moro, violista e direttore d‘orchestra, oltre a Domenico Menini, tenore bellunese di fama internazionale, Alessio Nelli, pianista e compositore, e il mezzosoprano australiano, Hannah Fraser.

Tra tutti, però i più attesi erano sicuramente Elio e Rocco Tanica, che hanno inscenato un duetto irresistibile riproponendo versioni piano e voce di pezzi storici degli Elio e le Storie Tese, come “Il vitello dai piedi di balsa”, “Cara ti amo” e “Italia sì, Italia no”, intervallati da letture e sketch comici come l’interpretazione da parte di Tanica di “Vano” Fossati, parodia irresistibile del celebre cantautore italiano. —



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