Un pilota del team Daboot agli X-Games in Colorado

BELLUNO. Si chiama California roll, ma non è una porzione di sushi: è il salto (in gergo “trick”) con il quale Leonardo Fini, aretino di nascita ma bellunese d’adozione, è stato selezionato per partecipare agli X-Games ad Aspen, in Colorado. In pratica le Olimpiadi del freestyle, evento seguitissimo negli Stati Uniti ma che riscuote un notevole interesse anche nel resto del mondo.
Da qualche anno gli X-Games, nati come gara di acrobazie per moto da cross, si sono aperti alle snowbike, ed è con questo mezzo che Leonardo Fini sabato e domenica si cimenterà nel salto che riescono a completare solo cinque o sei piloti in tutta Europa.

Fini, 33 anni, è nato ad Arezzo ma dal 2012 fa parte del team Daboot di Alvaro Dal Farra. Vive fra la Toscana e Belluno. «Mi sono avvicinato al freestyle motocross dieci anni fa», racconta. «All’epoca lavoravo e per me era solo un divertimento. Nel 2012 ho conosciuto Alvaro Dal Farra che mi ha chiesto se mi interessava trasformare questa passione in un lavoro. Ho deciso di provarci».
La scelta si è rivelata vincente: il giovane si è trasferito a Belluno, ha iniziato ad allenarsi sotto la guida di Dal Farra e ha ottenuto numerose vittorie in syncro contest e best trick. Nel 2018 si è piazzato sesto ai Mondiali, l’anno scorso settimo.
Due anni fa ha provato il California roll in una normale giornata di allenamenti. Gli è riuscito. Il video del salto è stato inviato all’organizzazione degli X-Games e l’8 gennaio è arrivo l’invito ufficiale a partecipare alla competizione per il best trick in snowbike. Userà una moto con gomme chiodate e si confronterà con i migliori piloti del settore: americani, canadesi, australiani. Lui sarà l’unico europeo in gara. «Quando è arrivato l’invito non ci potevo quasi credere», racconta. «Seguo gli X-Games da vent’anni, sarà la gara più importante della mia vita. Questa è la competizione più importante al mondo, in pratica sono le nostre Olimpiadi. È una grandissima soddisfazione aver ricevuto l’invito, vincere sarebbe incredibile. Ma che torni dagli Stati Uniti con una medaglia oppure senza, non ha importanza: avrò partecipato, e gare come questa aprono sicuramente molte porte».
Sono solo otto i piloti invitati per questa edizione, in programma sabato e domenica ad Aspen, in Colorado. «Il Cali roll è un salto estremo», spiega Alvaro Dal Farra. «La moto salta dritta e Leo effettua una rotazione di 360 gradi con il corpo prima di rimettersi in sella». Facile non è, di sicuro.

Fini si sta allenando da settimane per perfezionare il trick, che è stato inventato da un pilota giapponese. «È un salto che mi dà un po’ di stress in effetti», confessa il pilota, primo europeo ad essere mai stato invitato agli X-Games. «Siamo solo in cinque o sei in Europa a riuscire a completarlo, io sono stato il primo europeo a realizzarlo in snowbike».
Ad Aspen Fini sarà la prima riserva (entrerà in gara in caso di impossibilità o squalifica di uno dei sei concorrenti), ma è prontissimo a mostrare ai talenti americani e canadesi di cosa è capace in sella alla snowbike. Il team Daboot, nato da un’intuizione di Alvaro Dal Farra e realtà molto attiva anche nel campo del sociale con la mototerapia, farà il tifo per lui. —
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