Schianto sull’autostrada in Piemonte, muore l’imprenditore Enrico Moretti
L’auto ha tamponato un Tir. Aveva 51 anni e stava andando a Montecarlo dove la sua attività di arredamento di Sedico ha una sede
Stava viaggiando lungo l’A26 in provincia di Alessandria quando la sua auto si è scontrata con un camion che viaggiava nello stesso senso di marcia, in direzione di Genova.
Enrico Moretti, 51 anni di Sedico, imprenditore dell’arredamento a capo della Moretti Interiors e rappresentante di una famiglia da sempre impegnata nell’imprenditoria di Sedico, ha perso la vita così, ieri mattina. Era impegnato in un viaggio di lavoro verso Montecarlo, nel principato di Monaco, dove la sua azienda ha una sede.
Una notizia tragica che lasciato tutti con l’amaro in bocca a Sedico: l’imprenditore, sposato con Chiara Marcon, titolare della Aquilia Risarcimenti, ha due figli attorno ai vent’anni.
La tragedia della strada si è consumata attorno alle 8 sulla Diramazione Predosa-Bettole, all’altezza del chilometro 5 in direzione dell’A26, nel territorio dell’Alessandrino, in Comune di Fresonara.
Secondo le prime ricostruzioni, l’imprenditore di Sedico era alla guida di un’Audi RS Q8 quando, per cause ancora da accertare, l’auto ha tamponato la parte posteriore di un Tir in marcia nella stessa direzione verso Genova.
Un impatto dalle conseguenze terribili: l’auto dell’imprenditore bellunese si è incastrata sotto il rimorchio.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari del 118 con l’eliambulanza proveniente dalla base di Alessandria, ma i soccorsi purtroppo sono stati inutili: Enrico Moretti non ce l’ha fatta ed è stato dichiarato deceduto sul posto. La polizia stradale ha avviato i rilievi necessari per determinare l’esatta dinamica dell’incidente e le operazioni sul posto sono proseguite per varie ore.
La tragica notizia ha suscitato grande commozione a Sedico, rilanciata via web dall’Abm, l’Associazione bellunesi nel mondo. La sede della Moretti Interiors in via Feltre a Sedico è un punto di riferimento per il settore dell’arredamento.
Una tradizione di impresa che vede coinvolta anche la sorella Angela, impegnata in azienda nel reparto arredamento sul piano della componentistica, mentre Enrico progettava e curava la realizzazione su misura degli arredi.
«Un imprenditore importante per Sedico, la sua scomparsa è una grave perdita per tutta la nostra comunità», sono le parole di cordoglio del primo cittadino di Sedico, Christian Roldo, raggiunto dalla notizia del tragico incidente durante un convegno.
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