Bonelli 'ruspe e cemento su spiaggia di notte, presento esposto'

'Opera scellerata a Fiumicino'

(ANSA) - ROMA, 07 MAR - "Quello che è accaduto la scorsa notte a Fiumicino è un fatto estremamente grave. Durante la notte sono stati effettuati lavori sulla spiaggia con l'uso di ruspe e costruito un muro in cemento di Jersey, delimitando così la spiaggia e impedendo l'accesso alla storica spiaggia del Faro Vecchio. Il tutto perché i titolari della concessione demaniale hanno ritenuto opportuno delimitare l'area in questo modo. È un fatto che deve essere assolutamente verificato dall'autorità giudiziaria. Nessuno può eseguire movimenti di terra in un'area così delicata dal punto di vista ambientale come le spiagge, tanto più in luoghi dove ancora persistono sistemi dunali, e ancor meno delimitarli con la costruzione di un muro in cemento". Così in una nota Angelo Bonelli, deputato di AVS e co-portavoce di Europa Verde. "Aggiungo che non vi è alcuna autorizzazione che abbia dato il via libera al porto turistico di Fiumicino: un'opera scellerata. Ancora oggi non comprendiamo come sia stato possibile che il Commissario per il Giubileo, il sindaco di Roma Gualtieri, abbia consentito che il porto turistico di Fiumicino per le grandi navi da crociera rimanesse tra le opere del Giubileo, quando con il Giubileo non c'entra nulla. Ma, a prescindere da questo aspetto, è inammissibile - prosegue Bonelli - che tutto ciò sia avvenuto di notte, con la costruzione di questo muro in cemento impressionante e con movimenti di terra che dovrebbero essere autorizzati da Capitaneria di porto, autorità preposta alla tutela paesaggistica ambientale e altri. Ricordo che la realizzazione di lavori non autorizzati può comportare ai sensi dell'art.47 del Codice della navigazione la decadenza della concessione. Per questo ho predisposto un esposto che invierò all'autorità giudiziaria, perché su questa vicenda non siamo disponibili a lasciare nulla al caso", conclude. (ANSA).

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