Cannes ultime voci, da Tom Cruise a Johansson a Martone

(ANSA) - ROMA, 06 APR - A pochi giorni dall'annuncio ufficiale della selezione del festival di Cannes (13-24 maggio 2025) che sarà a Parigi il 10 aprile con il delegato generale Thierry Frémaux e la presidente Iris Knobloch si moltiplicano le indiscrezioni sui film che si contenderanno la Palma d'oro assegnata dalla giuria presieduta da Juliette Binoche. In una intervista a Variety Fremaux ha lasciato intendere che sì ci sarà di nuovo Tom Cruise, accolto trionfalmente due anni fa in versione Top Gun questa volta con MI8 ossia Mission Impossible: The Final Reckoning in uscita tra il 21 e il 23 maggio e potrebbe dunque essere sulla Croisette in anteprima mondiale (apertura?). Per l'Italia si punta su due titoli attesi. Fuori di Mario Martone che racconta un momento particolare della vita della scrittrice Goliarda Sapienza (Valeria Golino) finita in carcere e che a Rebibbia incontrando alcune giovani detenute fa un'esperienza di rinascita che una volta fuori diventerà un legame autentico di amicizia tra donne (Matilda De Angelis e Elodie). E Duse di Pietro Marcello, con Valeria Bruni Tedeschi nel ruolo della leggendaria diva teatrale Eleonora Duse, al fianco di Noémie Merlant. Circolano anche ulteriori ipotesi: Cannes potrebbe prendere The Kidnapping of Arabella, opera seconda di Carolina Cavalli, una giovane talentuosa regista che ha esordito con Amanda, qui ancora con Benedetta Porcaroli. E La gioia di Nicolangelo Gelormini con Valeria Golino, Saul Nanni, Jasmine Trinca, ispirato ad una storia vera di cronaca racconta la tragica storia d'amore tra una cinquantenne e un ragazzo molto più giovane. Nelle ultime indiscrezioni intercettate nel rush finale si è fatto strada anche il mito Terrence Malikc, che potrebbe tornare a Cannes (e non a Venezia) con una storia (ovviamente in preparazione da anni), ispirata a racconti biblici: The Way of the Kind. Si parla con insistenza di altri veterani come Jim Jarmusch con un film che riunisce Cate Blanchett e Adam Driver ossia Father Mother Sister Brother, e Wes Anderson con il nuovo film The Phoenician Scheme, un thriller di spionaggio familiare all star con Benicio del Toro, Mia Threapleton, Bill Murray, Willem Dafoe, Benedict Cumberbatch, Tom Hanks e Scarlett Johansson. Quest'ultima potrebbe esserci anche con il suo film d'esordio da regista Eleanor The Great in una 'sfida' con Kristen Stewart anche lei neoregista con The Chronology of Water, con Imogen Poots adattato dal bestseller di memorie del 2011 di Lidia Yuknavitch. Spike Lee potrebbe tornare con il film A24 Highest 2 Lowest, remake del thriller crime di Akira Kurosawa Anatomia di un rapimento con Denzel Washington nel ruolo che fu nel '63 del grande Toshiro Mifune. Dati per altamente probabili Ari Aster con un film che riunisce Joaquin Phoenix ed Emma Stone nella commedia western Eddington. Il ponte con l'America sembra destinato a rafforzarsi a Cannes quest'anno: un titolo perfetto è certamente Nouvelle Vague di Richard Linklater un film in francese sul movimento iconico del cinema oltralpe degli anni '60. (ANSA).
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