Valanga travolge tre sciatori a Cortina, due sono gravi

Distacchi anche in Piemonte,Trentino,Valle d'Aosta.C'era allerta

(ANSA) - ROMA, 16 MAR - Le nevicate delle scorse ore e le temperature più miti sono la causa di valanghe e slavine che nella giornata di oggi hanno colpito più località e in alcuni casi anche l'imprudenza ha contribuito a giocare un brutto scherzo agli scialpinisti coinvolti. Il caso più grave si è verificato a Cortina d'Ampezzo, dove sono molto gravi le condizioni di due dei tre scialpinisti coinvolti, una 38enne di Conegliano (Treviso) e un 40enne, travolti dalla valanga sotto Forcella Giau. La terza persona, un 51enne anch'egli di Conegliano è ricoverato a Pieve di Cadore per una possibile ipotermia e per un trauma alla caviglia. A dare l'allarme attorno è stato un quarto sciatore che si è salvato. E' andata decisamente meglio ai due alpinisti che nel pomeriggio sono stati investiti da una valanga sul Monte Fravort, nei pressi di Frassilongo, in Trentino. I due stavano effettuando una salita, quando in un punto esposto del pendio, si è staccata la slavina. I due alpinisti - entrambi di 32 anni - hanno diversi traumi alle gambe, ma sono vivi. Altri due incidenti per valanga si sono verificati in Alta Val di Susa, nei territori di Salbertrand e Pragelato, nel Torinese. Nel primo intervento è rimasta coinvolta una persona, che ha riportato una frattura agli arti inferiori e vari traumi. Nel secondo intervento tre le persone travolte. In entrambi i casi le operazioni di soccorso sono state lunghe e difficili per il maltempo. Uno sciatore freerider straniero, poi, è stato travolto da una valanga nella zona del Passo dei Salati, nella valle di Gressoney, e portato in ospedale. Anche in questo caso l'operazione di recupero è stata ostacolata dal maltempo. Una valanga, infine, è finita sulla pista Tresca a quota 2150 m, a Pampeago nel comprensorio sciistico Latemar-Obereggen, in Trentino, fortunatamente senza travolgere sciatori. (ANSA).

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