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Digitalizzazione: generare valore per il territorio grazie alla sinergia tra imprese, consumatori e istituzioni

Una società di servizi energetici attiva nella provincia di Belluno, da tempo impegnata nell’ambito della sostenibilità, promuove un progetto che, grazie alle scelte digitali dei clienti, mette in palio 110 mila euro per consentire alle scuole di affrontare al meglio le sfide del futuro

Accelerare la transizione verso un modello di sviluppo sostenibile è necessario per contrastare fenomeni sempre più allarmanti come il cambiamento climatico e il riscaldamento globale. In questo percorso un ruolo di primo piano lo riveste senza dubbio la digitalizzazione, che costituisce una grande risorsa per il conseguimento degli obiettivi ecologici previsti dal Green Deal europeo entro il 2050.

Le nuove tecnologie digitali consentono di tenere sotto controllo i consumi e ottimizzarli ove necessario, con effetti vantaggiosi sia in termini di rispetto dell’ambiente che di risparmio economico.

In tale direzione si muove ormai da anni EstEnergy, società del Gruppo Hera, attiva sul territorio con i marchi Ascotrade e Ascopiave Energie, che ha posto la sostenibilità al centro della propria azione e sta guidando i suoi clienti verso comportamenti più consapevoli e attenti all’uso delle risorse. Scaricare l’app MyHera per gestire le forniture energetiche 24 ore su 24 senza muoversi da casa, effettuare l’autolettura digitale per avere costi sempre allineati ai consumi reali, abbandonare la bolletta cartacea a favore di quella elettronica sono soltanto alcuni piccoli gesti quotidiani utili a tutelare l’ambiente.

Scuola primaria Marco Polo di Vittorio Veneto
Scuola primaria Marco Polo di Vittorio Veneto

Le scelte dei clienti, inoltre, possono tradursi automaticamente in finanziamenti per le scuole del territorio, da spendere in acquisti digitali, a conferma dell’impegno del Gruppo Hera per generare ricadute positive nelle aree in cui opera. È il caso del progetto Digi e Lode, giunto alla seconda edizione in Lombardia, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Ogni volta che un cliente attiva uno o più servizi digitali di Hera, con un semplice click contribuisce ad accumulare punti che vengono poi ripartiti tra le scuole primarie e secondarie di 1° grado, pubbliche e paritarie, del Comune di residenza.

Inserendo i dati anagrafici sul sito web dedicato all’iniziativa, è anche possibile indicare una scuola specifica a cui attribuire il proprio punteggio, che in questo caso viene addirittura moltiplicato per cinque. Nell’anno scolastico in corso i 44 istituti posizionati ai primi posti della classifica, consultabile sul sito di riferimento, saranno premiati con un assegno di 2.500 euro, per un importo complessivo pari a 110 mila euro. Grazie alla collaborazione tra famiglie, imprese e istituzioni, dunque, Digi e Lode consente di implementare gli effetti virtuosi delle scelte digitali dei consumatori, generando valore aggiunto per il territorio, con scuole sempre più attrezzate ad affrontare le sfide del futuro.

Scuola primaria Campolongo di Conegliano
Scuola primaria Campolongo di Conegliano

Il progetto, avviato nel 2017 e progressivamente esteso a tutte le regioni servite dal Gruppo Hera, ha già premiato 140 istituti dell’Emilia-Romagna, 30 di Marche e Abruzzo e 56 tra Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia e Puglia, distribuendo in totale 565 mila euro. Le scuole possono scegliere in piena autonomia quali progetti finanziare, purché rientrino nell’ambito della digitalizzazione. Fino ad ora i fondi sono stati utilizzati principalmente per l’acquisto di monitor touch, lavagne interattive multimediali, videoproiettori, notebook e tablet, microscopi elettronici, percorsi formativi sulla progettazione tridimensionale, pc, webcam, stampanti 3D e laser, chiavette usb e SIM per la connessione dati.

Soltanto nel 2021/2022 Digi e Lode ha beneficiato delle oltre 570 mila azioni digitali compiute dai clienti del Gruppo Hera, tra cui circa 150 mila iscrizioni ai Servizi Online, 99 mila richieste per l’invio elettronico della bolletta, 206 mila download dell’app MyHera, a dimostrazione di quanto piccoli gesti e buone pratiche quotidiane possano giovare alla collettività.

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