Mobilità sostenibile: tra soluzioni attuali e prospettive future
Sarlo Group, la concessionaria ha scelto di sposare una filosofia green sia nell’offerta che nella promozione di azioni concrete sul territorio
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La mobilità sostenibile è un modo di muoversi legato al concetto di sostenibilità territoriale e orientato alla riduzione dell’inquinamento, alla salvaguardia della salute e alla tutela dello spazio pubblico come bene comune e condiviso. Gli spostamenti “ecologici” devono quindi favorire sistemi green come le auto ibride o elettriche, che garantiscono di effettuare gli spostamenti quotidiani diminuendo notevolmente le emissioni. La mobilità sostenibile è al centro degli interessi politici ed europei fin dal 2006, quando il Consiglio Europeo ha approvato la strategia in materia di sviluppo sostenibile che ha “l’obiettivo di garantire che i sistemi di trasporto corrispondano ai bisogni economici, sociali e ambientali della società minimizzandone le ripercussioni negative sull’economia, la società e l’ambiente”.
Non solo, l’Europa ha definito delle linee guida in merito alla vendita di auto alimentate a benzina o a diesel per cui, dal 2035, non potranno più essere né vendute né acquistate. Il piano punta chiaramente a incentivare la mobilità sostenibile promuovendo la vendita di auto elettriche o ibride: una strada che lascia però spazio a diversi dubbi e incognite soprattutto in merito all’esclusiva scelta dell’elettrico.
Nissan: l’elettrico che non deve essere ricaricato
Attualmente il mondo delle auto elettriche è legato indissolubilmente ad alcune criticità: in primis quelle infrastrutturali che, per esempio, risentono ancora della presenza troppo limitata di colonnine per la ricarica che non è assicurata ovunque. Ma le difficoltà si riferiscono anche all’autonomia e ai tempi di ricarica, senza trascurare in ultimo anche i prezzi non accessibili a tutti. Per tutti questi motivi il settore automotive ha scelto di investire su soluzioni innovative non per forza esclusivamente elettriche. Interessante, a questo titolo, è la tecnologia e-Power sviluppata da Nissan: la casa automobilistica giapponese descrive queste sue vetture come “auto elettriche che non necessitano di essere ricaricate”.
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Una dichiarazione che nasconde una soluzione tecnologica sviluppata e brevettata da Nissan, per un sistema ibrido di serie.
Rispetto a quanto avviene con altri sistemi full-hybrid, l’auto si muove esclusivamente con un motore elettrico, mentre l’unità a benzina serve solo a generare energia per ricaricare la batteria e alimentare il propulsore elettrico. La soluzione e-Power è oggi presente in alcune versioni della nuova Qashqai e della nuova X-Trail. Questo sistema permette di sfruttare alcuni vantaggi tipici della auto elettriche, come la potenza e la coppia subito disponibili o l’assenza di cambio con una guida sempre fluida e piacevole. Ma i vantaggi riguardano anche i consumi e le emissioni, soprattutto nei contesti urbani, dove il sistema tende a mantenere il motore termico più spento con un numero di accensione di circa il 65% in meno rispetto a un sistema ibrido tradizionale.
Formare le giovani generazioni a stili di vita più sostenibili: l’esempio di Sarlo Group
La mobilità sostenibile è senz’altro la giusta strada da percorrere per ridurre le emissioni inquinanti rapidamente ed efficacemente. Ognuno di noi, in questo senso, è chiamato a fare la sua parte, anche le case automobilistiche che, come visto, stanno rivedendo sempre più i propri prodotti scegliendo di investire su sistemi elettrici o ibridi. Ma la tutela per l’ambiente deve riguardare tutti i protagonisti della filiera, compresi i referenti territoriali.
Le attività organizzate da Sarlo Group, concessionaria presente sull’intero territorio Veneto con sette concessionarie tra Venezia, Treviso e Belluno e che quest’anno ha festeggiato mezzo secolo di attività, sono senza dubbio da prendere come esempio.
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Con il progetto Terra da Amare, Sarlo Group lavora attivamente coinvolgendo le giovani generazioni in attività pensate per far conoscere approfonditamente le soluzioni più sostenibili in fatto di mobilità. Il progetto, avviato in collaborazione con l’ITT di Vittorio Veneto, è stato concepito attraverso una serie di lezioni in classe e in concessionaria, durante le quali far conoscere ai ragazzi i vantaggi della mobilità sostenibile per il Pianeta. Non solo, gli studenti sono stati coinvolti anche attraverso attività pratiche, come le visite in officina, per mostrare i corretti protocolli da impiegare nello smaltimento corretto dei materiali utilizzati. Una modalità di lavoro da sempre condivisa da Sarlo Group che, in tutte le sue sedi, promuove comportamenti sostenibili.
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