Il grande calcio torna a Udine: assegnata la finale della Supercoppa europea allo stadio Friuli-Bluenergy
Sfida tra le regine di Champions ed Europa League in Friuli. Si allontanano verso Torino invece le eventuali finals di Europa League
Una bella notizia, che è la conferma di quanto anticipato la scorsa settimana, e una meno bella. Ma in questo caso c’è un proverbio che mette tutti d’accordo: chi troppo vuole nulla stringe. Lunedì l’Uefa a Nyon, salvo cataclismi, assegnerà allo Stadio Friuli-Bluenergy Stadium di Udine la finale della Supercoppa europea del 13 agosto 2025.
Si tratta del primo trofeo della prossima stagione che si contenderanno le squadre vincitrice della Champions League e dell’Europa League. Una goduria calcistica col fascino aggiuntivo che sarà la prima edizione con i nuovi format delle due competizioni che non permettono più travasi tra la prima e la seconda coppa europea in corso d’opera.
La visita decisiva
Dieci giorni fa la visita dei tecnici del governo del calcio europeo era dunque stata risolutiva come vi avevamo anticipato. L’impianto di Udine, considerato modello in Italia e in Europa, perfetto per ospitare l’atto finale di una competizione in cui peraltro non esistono limiti di capienza. Venticinque mila posti bastano insomma.
Esponenziale, chiaramente, il ritorno economico. Perchè arriveranno squadre blasonate, attualmente in vetta alle due competizioni ci sono Liverpool e Barcellona o Atletico Bilbao e Lazio, anche se la fase a eliminazione diretta in primavera potrebbe cambiare le cose.
Udine, dunque, dopo aver ospitato (in condominio con Verona) un girone eliminatorio del Mondiale di Italia 90, diverse sfide della Nazionale, un girone di Champions con l’Udinese (correva la stagione 2006-2006), partite d’Europa League e, cinque estati fa assieme a Trieste, la fase finale dell’Europeo Under 21 di calcio, rientra nel consesso europeo, in attesa che lo faccia la squadra di club, dalla porta principale.
La grande scelta
Ma il Fvg, cioè gli stadi di Udine e Trieste, rischia fortemente di non avere le Finals di Nations League. Qui occorre fare un passo indietro. La giovane competizione europea ha da poco espresso i suoi quarti di finale che si giocheranno in marzo. Lunedì l’Uefa preallerterà due nazionali che disputeranno i quarti di finale. Chi vincerà, oltre a un posto tra le magnifiche quattro, avrà l’onore e l’onere di ospitare l’epilogo della competizione, vale a dire semifinali e finali.
Udine e Trieste, come è noto, hanno avanzato la candidatura, con l’ovvio in interesse della Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso la costola PromoturismoFvg, ad ospitarle. Ora, intendiamoci, dipende dall’Uefa lunedì assegnare, piuttosto, che alle altre sei protagoniste dei quarti, a Italia oppure Germania il compito di organizzare le finali e poi agli uomini di Spalletti sul campo a superare nel doppio confronto i tedeschi per giocarsi in casa la Coppa.
La staffetta Fvg-Torino
Ecco, secondo gli ultimi rumors, il dossier del Fvg potrebbe non ricevere il massimo dei consensi nel consesso di Nyon, con Torino, città che nel 2019 assieme a Milano ha già ospitato la fine della competizione, che starebbe salendo di colpi (come diceva il grande Galeazzi per gli Abbagnale) con i due impianti Stadio Grande Torino e Juventus Stadium.
Certo nulla è deciso. Ma, segnalando la naturale delusione per Trieste, tra una Supercoppa Europea sicura e le Finals che dipendono da Italia-Germania voi cosa scegliereste?
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