Accordo Regione-Bim per la gestione del contratto del Piave
Con la collaborazione dei tre consorzi dei Comuni del Bacino montano del fiume competenti: Venezia, Treviso e Belluno
Accordo tra Regione e BIM per la gestione del Contratto di fiume del Piave, dice l’assessore Bottacin: «Un passo importante sulla strada della condivisione delle misure e delle azioni necessarie alla valorizzazione dei territori veneti attraversati dal Piave».
La giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Ambiente Bottacin, oggi, mercoledì 18 dicembre, ha approvato una delibera con uno schema di protocollo d’intesa che promuove la collaborazione con i tre Consorzi di Comuni del Bacino Imbrifero Montano del Piave territorialmente competenti (Venezia, Treviso e Belluno), per la realizzazione di un programma di attività ai fini della predisposizione di un Contratto di Fiume.
«In particolare è stato approvato un accordo di collaborazione che individua ruoli e impegni di ciascuno» dettaglia l’assessore «nonché le modalità operative per il raggiungimento dell’obiettivo di sottoscrivere il Contratto di Fiume».
Per l'attuazione dell'accordo la Regione ha concesso un contributo di 40mila euro. Il Consorzio BIM Venezia avrà il ruolo di coordinatore del Comitato promotore e della Segreteria tecnica per le attività che saranno effettuate sotto la supervisione della Regione del Veneto attraverso l'istituzione di una apposita Cabina di regia.
«Si riprende positivamente un percorso iniziato qualche anno fa» conclude Bottacin «che, grazie a questa intesa, potrà finalmente giungere a compimento con la condivisione di uno strumento operativo per l'individuazione delle misure e delle azioni necessarie alla salvaguardia, protezione e valorizzazione dei territori veneti attraversati dal Piave nel suo lungo percorso fino al mare.
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